Chiude in anticipo il villaggio di Babbo Natale a San Siro: gli organizzatori danno la colpa alla pioggia e alle numerose critiche.
Chiude in anticipo il Villaggio di Babbo Natale a San Siro: è questo il triste annuncio apparso Domenica 22 Dicembre sui social. Gli organizzatori si sono trovati costretti a prendere questa drastica decisione a causa della pioggia di critiche.
Chiude in anticipo il Villaggio di Babbo Natale
Babbo Natale toglie le tende da Milano, rendendo il sogno del Natale un vero e proprio incubo per gli organizzatori del villaggio a San Siro. Dopo sequestri, piogge intense e molte critiche, quello che doveva essere lo spazio natalizio più grande d’Europa si è rivelato come 30 mila metri quadri di flop. Lunedì 22 Dicembre gli organizzatori hanno comunicato ai clienti che da Martedì 24 Dicembre lo spazio non si potrà più visitare.
“Siamo costretti a questa scelta perché i continui attacchi e le costanti denigrazioni avvenute sui canali social e digitali dei giorni scorsi hanno purtroppo raggiunto il loro effetto riducendo drasticamente la vendita dei biglietti e ponendoci nelle condizioni di non poter più sostenere i costi di gestione“. Già dai primi giorni d’apertura, infatti, le pagine social si sono riempite di commenti negativi che hanno costretto addirittura il Codancons a intervenire. Le richieste di rimborso sono impazzate e sono sicuramente destinate a crescere. “Abbiamo lottato per oltre un mese contro una pioggia eccezionale e per rimuovere il fango che aveva letteralmente coperto tutta l’area del villaggio abbiamo dovuto ritardare l’apertura. Di più non potevamo fare”.
L’impegno non è mancato, a detta loro, come non sono mancati i clienti soddisfatti. Ci tengono a ringraziare chi non si è fermato davanti ai commenti negativi. “Chiudiamo con amarezza, ma con il ricordo delle migliaia di bambini e bambine dai volti estasiati e sorridenti all’uscita dalla casa di Babbo natale. Un ricordo che il fango non è riuscito a coprire. Gli organizzatori”.