Eravamo rimasti ad un primato tutto italiano, fatto di fiumi milanesi di cocaina sparsi nelle discoteche, nei locali, nelle scuole, nelle feste, in televisione, nei parchetti e bla bla bla – tanto ormai sappiamo che una dose di cocaina non si nega a nessuno in nessun luogo -, ma ora dobbiamo passare ad un primato che ci fa balzare ai posti ancor più ambiti di questa classifica dei più rimbambiti d'Europa.
Ormai è ufficiale: la prima emergenza milanese è la droga, e anche le istituzioni cominciano a rendersene conto. Perfino la Moratti ha lasciato da parte per un attimo l'Expo e i buchi milionari per concentrarsi su questo tragico aspetto milanese.
"Dopo avere avviato con il ministro Maroni una politica positiva per attenuare l'emergenza rom, ora la vera emergenza è la droga. Milano è la prima città d'Italia per la diffusione di cocaina e la terza in Europa".
Yuhuu, non ne avevamo dubbi. E il Comune si appresta a stringere accordi con le comunità. Non solo sanzioni per chi si fuma i cannoni quindi, ma anche una sana dose di recupero per coloro che sono caduti nel tranello delle droghe. E sono molti, lo sapete bene anche voi.