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Cosa vedere a Milano Porta Garibaldi

Il quartiere di Porta Garibaldi a Milano rappresenta una delle zone più vivaci e pulsanti della città, offrendo diverse attrazioni e luoghi di interesse.

Porta Garibaldi
Milano Porta Garibaldi

Il quartiere di Porta Garibaldi si trova nel cuore di Milano e rappresenta una delle zone più vivaci e pulsanti della città. Infatti, oltre ad essere una delle stazioni ferroviarie principali milanesi, la zona offre numerose attrazioni e luoghi di interesse. Continua a leggere l’articolo per scoprire quali!

Milano Porta Garibaldi: che fare e vedere

Piazza Gae Aulenti

Dopo aver lasciato la stazione, camminando lungo Viale Luigi Sturzo, è possibile raggiungere la Piazza Gae Aulenti, creata dall’architetto César Pelli. La piazza è molto popolare tra i residenti e i turisti, sia di giorno che di notte, ed è considerata un punto strategico essenziale grazie alla sua posizione vicina a due zone della vita notturna di Milano: Corso Como e il quartiere Isola. Durante l’estate, la piazza è particolarmente apprezzata per le sue tre fontane e i giochi d’acqua, mentre d’inverno ospita una pista di pattinaggio. Inoltre, la piazza è circondata da molti negozi e locali, dove è possibile anche fermarsi per una merenda o per un dolce.

Bosco Verticale

Tra i luoghi di maggior interesse troviamo anche il Bosco Verticale, un innovativo complesso di edifici residenziali che è visibile dalla piazza della stazione e che ha ricevuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale. L’opera innovativa di Stefano Boeri, infatti, è così affascinante che è impossibile non rimanerne colpiti. Si tratta ovviamente di una struttura esclusiva, i cui prezzi degli appartamenti sono elevatissimi. Non a caso, queste torri sono principalmente abitate da celebrità del mondo dello spettacolo e non solo.

Parco Biblioteca degli Alberi (BAM)

Il Parco Biblioteca degli Alberi è un’area pubblica situata tra Piazza Gae Aulenti e il quartiere Isola a Milano, inaugurata il 27 ottobre 2018. Progettato da Petra Blaisse, designer paesaggistica olandese, e Piet Oudolf, questo parco è stato descritto come una biblioteca a causa della sua vasta collezione di piante e alberi, con più di 100 specie e 500 alberi disposti in 22 anelli e 135.000 piante. Oltre alla notevole varietà di flora, il parco offre percorsi ornati di frasi poetiche, un’area giochi per bambini, una zona fitness, un’area relax con comode sedie a sdraio in legno e luci soffuse. Inoltre, ci sono zone attrezzate con panchine per picnic, un labirinto di cespugli, un laghetto e una fontana scenografica che funziona da maggio a settembre.

Corso Como e Porta Garibaldi a Milano

Se invece preferite una passeggiata in un ambiente più chic” con una vasta scelta di locali e negozi, allora Corso Como è la scelta ideale per voi! In passato, questo quartiere era un’area operaia, ma durante gli anni ’90 è stato trasformato con l’apertura di numerose attività, entrando a far parte della famosa “Milano da bere” e diventando successivamente un’area solo pedonale. Inoltre, si segnala la Galleria Carla Sozzani al civico 10, la quale ospita diverse mostre di fotografia, spesso ad ingresso gratuito.

Alla fine di Corso Como, troverete Porta Garibaldi, che un tempo era conosciuta come “Porta Comasina” ed è una testimonianza delle mura spagnole ormai abbattute. L’arco che vediamo oggi risale al 1828 ed è affiancato dagli ex caselli daziari. Nel 1860, l’arco, inizialmente intitolato all’imperatore Francesco I d’Austria, fu dedicato a Giuseppe Garibaldi, che attraversò questa porta nel 1859.

Chiesa di Santa Maria Incoronata e Conca dell’Incoronata a Milano Porta Garibaldi

Infine, una volta attraversato l’arco e giunti in Corso Garibaldi, si può notare a sinistra la Chiesa di Santa Maria Incoronata, una chiesa molto particolare che presenta una doppia facciata. Le due facciate appartengono a due chiese diverse: quella di sinistra è la più antica e risale all’Era dei Comuni (XI e XII secolo), mentre quella di destra fu commissionata nel XV secolo da Bianca Maria Visconti, moglie di Francesco Sforza. Questo secondo edificio fu costruito in segno di fedeltà al marito e le due facciate furono unite per formare un’unica chiesa. Lì vicino si trova anche la Conca dell’Incoronata, costruita nel 1496 su consiglio di Leonardo da Vinci. Si tratta di un’antica conca di navigazione che serviva per superare agevolmente il dislivello tra il Naviglio della Martesana e la Cerchia dei Navigli, presentando ancora le paratoie originali. Inoltre, poco più avanti si può ancora vedere il Ponte delle Gabelle, il luogo in cui si pagava il dazio per proseguire lungo il canale e entrare a Milano.

Insomma, concludendo si può affermare come il quartiere di Porta Garibaldi a Milano rappresenta un punto di riferimento per la vita culturale, sociale ed economica della città lombarda, meritando senza alcun dubbio una visita approfondita.

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