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Il quartiere Isola Milano, situato oltre il limite settentrionale della zona Garibaldi e ai piedi delle ambizioni futuristiche di Porta Nuova, si trova in una posizione incerta, in bilico tra il passato e il futuro.
Il suo nome derivava dal fatto di essere stato isolato dal resto della città dai binari ferroviari. Eppure oggi funge da ponte urbano tra la vecchia Milano delle case di ringhiera e la nuova Milano dei grattacieli più alti d’Italia.
Un giro all’Isola rimane un’esperienza imprescindibile per chi vuole conoscere la vera essenza di Milano e le sue contraddizioni. In poche vie, questo quartiere riesce a riassumere il fascino unico della città.
Leggi l’articolo per scoprire cosa poter fare nel quartiere Isola Milano!
Piazzale Lagosta è una destinazione imperdibile per gli amanti di Isola. Qui si trova il Mercato Isola Milano, la nuova versione completamente rinnovata e inaugurata nel 2022 dello storico mercato coperto Zara, nato invece nel 1946.
Il Mercato Isola è aperto tutti i giorni dalle 9:00 a mezzanotte ed è il primo mercato senza plastica monouso della città.
Oltre a una scuola di cucina, ospita botteghe e locali dove mangiare sul posto o acquistare piatti e materie prime da portare a casa. La scelta è vasta e di qualità, con proposte per tutti i gusti.
Non mancano poi edifici di grande valore storico, come ad esempio la Chiesa di Santa Maria alla Fontana. Risale alla prima metà del Cinquecento, quando venne costruita per volere di Carlo II d’Amboise.
A lungo si credette che il progetto, oggi splendidamente affrescato, fosse opera di Da Vinci o di Bramante. In realtà la paternità del disegno spetta a Giovanni Antonio Amadeo.
Deve il suo nome alla presenza alla base del santuario di una sorgente d’acqua. Fin dall’antichità era in effetti frequentata dai milanesi, in quanto si credeva avesse proprietà curative.
Per chi ama la letteratura, nel quartiere Isola, dentro il cortile di un vecchio palazzo in Piazzale Lagosta, si anche ha la possibilità di visitare una lapide commemorativa della tomba di Giuseppe Parini.
Lo scrittore de “Il Giorno”, prima della sua morte, chiese di essere sepolto nel modo più semplice possibile. Venne così seppellito nel vecchio cimitero di Isola. Il cimitero fu chiuso però alla fine del 1800 e molte tombe furono trasferite al nuovo Cimitero Monumentale di Milano, appena inaugurato. Alcune salme, tuttavia, andarono perse o vennero mescolate durante il trasferimento. Per questo motivo si crede che Parini riposi ancora qui, sotto terra.
Situato a Milano nella zona tra Piazza Gae Aulenti e il quartiere Isola, il Parco Biblioteca degli Alberi è un parco pubblico che ha aperto i battenti il 27 ottobre 2018. Realizzato dalla designer paesaggistica olandese Petra Blaisse e da Piet Oudolf, questo parco viene paragonato ad una biblioteca a causa della sua vasta gamma di vegetazione. Infatti comprende più di 100 specie e 500 alberi disposti in 22 anelli e 135.000 piante.
Oltre alla straordinaria varietà di flora, il parco è arricchito da percorsi ornati di frasi poetiche, un’area giochi per bambini, una zona fitness, un’area relax con chaise longue in legno e luci soffuse. Inoltre vi sono aree per picnic attrezzate con panchine, un labirinto di cespugli, un laghetto e una fontana scenografica che è attiva da maggio a settembre.
Trasformato dalla sua originaria immagine popolare e poco raccomandabile, il quartiere Isola Milano rappresenta ora uno dei quartieri più vivaci e alla moda di Milano, grazie alla presenza di numerosi negozi artigianali, ristoranti etnici e locali notturni, come il Frida o il Blue Note, celebre locale di musica jazz della città.
Inoltre, molte associazioni culturali animano la vita del quartiere, organizzando eventi e incontri per i residenti.
Tra queste, spicca la Casa della Memoria, nata nel contesto della riqualificazione della zona a ridosso di Porta Nuova e dedicata alla storia dell’Italia dalla Resistenza agli anni del terrorismo.