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Dopo la pandemia di Covid-19 che ha visto la chiusura di molti locali, Milano decide di aprire nuovi bar, ristoranti e pasticcerie.
Grabbo vanta un ampio menù caffetteria sviluppato in collaborazione con Lavazza: caffè americano, speciali cappuccini e freschi croissant riempiti al momento da gustarsi to-go. A riempire i frigoriferi ci saranno sandwich, insalate, sushi e piatti freddi che potrete scaldare comodamente a casa vostra. Potete trovarlo dentro la M2 di Loreto, la M3 Turati, la M3 Maciachini e prossimamente nella M1 Lima.
Non sapete dove fare colazione o merenda? Officina food è il laboratorio di pasticceria artigianale che fa al caso vostro: colazioni fresche, dolci e salate, da gustare in loco o da portare a casa per un dolce risveglio. La trovate in via Confalonieri, zona Isola.
Marcellino il sarto del panino realizzerà un panino su misura lasciando spazio alla vostra immaginazione.
Disponibili numerosissimi ingredienti di prima scelta Made in Italy per un panino gourmet. Dopo l’apertura in zona Centrale è riuscito ad occupare anche Passaggio Duomo 2.
Una trattoria bar che ricorda la tradizione meneghina e la Milano da bere tipica degli anni ’80. Fresca fresca di apertura, all’angolo tra viale Premuda e via Archimede, offre un variegato menù che cambia di mese in mese.
Via libera a mondeghini con salsa tartara dello Chef, fiori di zucca con ripieno al taleggio, cotechino con lenticchie, ma anche riso al Salto, risotto Carnaroli con Luganega e raspadura lodigiana.
Voglia di pizza napoletana healthy? Ora in via Della Moscova sarà possibile assaporare una pizza leggera e ad alta digeribilità grazie ad un ingrediente segreto: l’aloe vera. Vincenzo Lettieri -pizzaiolo- insieme a Giorgia Arosio -biologa e nutrizionista- ha creato La pizza del mese con ingredienti studiati appositamente per una dieta sana e bilanciata.
Se la voglia di mare non vi da’ tregua, dovete assolutamente fare un salto sul Naviglio Grande, in Ripa di Porta Ticinese 67. Degusterete piadine romagnole, spiedini e fritti da volare via! Ideale per gli smart workers, grazie a vecchi tavoli in legno pronti ad ospitare anche il vostro pc.
In via Melzo 12 apre un’osteria con prezzi abbordabili e porzioni contenute.
Qui accompagnare formaggi, salumi e tartare di cavallo con un bicchiere di vino è d’obbligo. Vietato l’ingresso agli astemi.
Lo-renzo e Ste-fano danno vita a Loste, acronimo tra le iniziali dei loro nomi: una caffetteria e wine bar in via Guicciardini 5. Il caffè regna sovrano, servito con croissant, cruffin, cinnamon roll, brioche feuillettée e biscotti ripieni al burro tutti di ispirazione scandinava.
Ciliegina sulla torta un piatto del giorno sempre diverso!
In via De Amicis vi aspettano i pasteis de nata, piccole tortine di sfoglia farcite con crema alla panna e uova, tipiche della tradizione portoghese. E se la voglia di salato vi attanaglia via ai pastéis de bacalhau, le crocchette di baccalà.
Federico Sisti, chef romagnolo sottolinea “La cucina sarà al tempo stesso confortevole e creativa”.
Lasagna verde, maialino di tenuta Saiano arrosto con crema di fagioli cannellini e spinaci, panino rustico con trippa e pecorino sardo affumicato sono solo alcune specialità di Frangente, in via Panfilo Castaldi 4, a Porta Venezia.
Poteva forse mancare un nuovo giapponese? Un gruppo di soci italiani ha creato questo locale, dove i tramezzini sono la specialità per eccellenza: chiamati onigirazu sono la perfetta fusione di un sandwich con un onigiri.
In via Rosales 1, Corso Como/Garibaldi troverete anche frittelle di verdure, karaage (bocconcini di pollo fritti), ma anche la cheesecake al tofu e yuzu.
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