Scopri come il teatro può diventare un momento di riflessione sociale e comunitaria.

Argomenti trattati
Un’esperienza teatrale unica
Il teatro ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella società, fungendo da specchio delle dinamiche sociali e politiche del tempo. Con il progetto “Secondo Riccardo”, la compagnia Artifragili si propone di riportare in vita l’atmosfera del teatro elisabettiano, dove il pubblico non era solo spettatore, ma parte attiva dello spettacolo. Questo evento, che si svolgerà il 21 e 22 febbraio al Teatro Binario 7, promette di coinvolgere gli spettatori in un’esperienza immersiva e interattiva.
Un ritorno alle origini del teatro
Nel periodo di Shakespeare, il teatro era un luogo di incontro per persone di ogni ceto sociale. Aristocratici, commercianti e contadini condividevano lo stesso spazio, creando un terreno fertile per il dibattito e la riflessione. “Secondo Riccardo” si ispira al “Riccardo II” di Shakespeare, ma con un approccio innovativo che invita il pubblico a sedersi attorno agli attori, creando un’atmosfera di intimità e partecipazione. Gli attori, guidati dal regista Alejandro Bonn, accoglieranno gli spettatori in un ambiente rilassato, rompendo le barriere tra palco e platea.
Un momento di riflessione comunitaria
La compagnia Artifragili intende utilizzare il teatro come strumento di riflessione sulla società contemporanea. Attraverso la rielaborazione di temi shakespeariani, gli spettatori saranno invitati a confrontarsi con le questioni attuali, stimolando un dialogo attivo e una partecipazione consapevole. L’arte teatrale, quindi, non è solo intrattenimento, ma un’opportunità per esplorare e discutere le sfide del nostro tempo. Con questo progetto, Artifragili si propone di riunire la comunità, rendendo il teatro un luogo di incontro e confronto.