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La Scala ha sistemato i conti: disastroso l’impatto della pandemia

Nel 2021 la Scala ha perso 27 milioni di incassi dal botteghino

Teatro alla Scala, sistemati i conti: l'impatto della pandemia è stato disastroso

La Scala chiude il bilancio del 2021 con un utile di 256mila euro. È stato un anno difficile, molto complicato per il teatro, sulla falsariga del 2020, ma anche stavolta i conti sono tornati.

Conti Teatro alla Scala: persi 27 milioni di incassi

La pandemia ha avuto un drastico impatto sugli equilibri finanziari della Fondazione: tra 2019 e 2021, la Scala ha perso 27 milioni di incassi dal botteghino (più o meno la stessa cifra a cui aveva dovuto rinunciare nel 2020). Una perdita enorme, a cui si è aggiunta quella sul fronte della pubblicità con un calo superiore ai 3,4 milioni di euro.

Conti Teatro alla Scala: il confronto entrate-uscite

Il teatro ha contratto sensibilmente i costi: quelli per i servizi sono aumentati rispetto al 2020 (-18,30%), ma sono stati quasi dimezzati rispetto al 2019 (-18,36 milioni, pari al -44,88%); quelli per il personale sono diminuiti del 13,47% nel confronto col 2019 (-9,5 milioni). Confrontando entrate e uscite, il risultato mostra una differenza negativa di circa 3 milioni, azzerata dall’incremento dei contributi statali, per un ammontare complessivo di 3,8 milioni.

Conti Teatro alla Scala: salvaguardata anche l’occupazione dei lavoratori

Meyer ha dichiarato: La vicinanza dei nostri fondatori, pubblici e privati, che nonostante le difficoltà ci hanno sostenuto, ha consentito di mantenere l’equilibrio di bilancio e un rapporto con il nostro pubblico, salvaguardando l’occupazione dei nostri lavoratori”.

Inoltre, parlando di numeri legati alla gestione del covid, in un anno, il teatro ha distribuito 30.900 mascherine chirurgiche, acquistato 132.152 Ffp2 ed eseguito 4.782 tamponi molecolari e quasi 24mila tra antigenici di seconda e terza generazione.

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