Un'avventura coinvolgente tra storia, panorami mozzafiato e delizie culinarie a Paderno d'Adda.

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Questa sera alle 23:00, il programma Dentro e fuori dal comune presenterà Paderno d’Adda, un comune situato in provincia di Lecco, affacciato sulle rive del fiume Adda. La conduzione della puntata è affidata a Silvia Valenti, che guiderà il pubblico alla scoperta di un territorio ricco di storia e cultura.
Il viaggio parte dal municipio, dove la giornalista incontrerà il sindaco Gianpaolo Torchio. In questo incontro si discuterà delle peculiarità della comunità, dei punti di forza del comune e dei progetti futuri per il suo sviluppo. Questa fase introduttiva rappresenta un’opportunità per conoscere i leader locali e comprendere l’importanza della partecipazione della comunità nella vita amministrativa.
Attrazioni storiche e culturali
Paderno d’Adda è un luogo ricco di storia. Tra le attrazioni più significative, spiccano il Santuario della Madonna della Rocchetta e la Chiesetta di Santa Maria Addolorata, luoghi di culto che raccontano secoli di devozione. Tuttavia, è il Ponte San Michele, che collega le sponde bergamasche e lecchesi dell’Adda, a rappresentare un simbolo di unione e progresso. Grazie alla guida esperta di Fiorenzo Mandelli, i visitatori potranno scoprire non solo la bellezza architettonica di questo ponte, ma anche la sua storia, che ha meritato il riconoscimento di Cavaliere al merito della Repubblica dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il legame con il fiume e la sua evoluzione
Il fiume Adda ha avuto un ruolo cruciale nella formazione di Paderno. Attraverso il lavoro dell’Ecomuseo Leonardo Da Vinci, il pubblico potrà esplorare come il paesaggio fluviale sia cambiato nel corso dei secoli. Cristian Bonomi, esperto dell’ecomuseo, spiega come il Naviglio abbia facilitato la navigazione verso Milano e il lago di Como, sfruttando la potenza dell’acqua per la produzione di energia. Nonostante il Naviglio di Paderno sia lungo meno di 3 chilometri, la sua storia è complessa e affascinante, essendo il più breve ma tecnicamente il più impegnativo dei navigli. La sua riqualificazione è un tema fondamentale per il futuro della zona, come sottolineato da Roberto Biscardini, presidente dell’Associazione Riapriamo i Navigli.
Tradizione gastronomica e artigianato
Un altro aspetto di Paderno d’Adda che merita attenzione è la gastronomia. A partire dallo Stallazzo, un luogo di ristoro gestito dalla Cooperativa Solleva, che mira a diventare un centro di accoglienza per persone in situazioni di fragilità. Luigi Gasparini, responsabile del locale, racconta i progetti di reinserimento sociale che stanno prendendo piede. Dopo una pausa ristoratrice, il tour prosegue nel centro storico, dove la street art contemporanea si sposa con la tradizione edilizia locale, creando un’atmosfera unica.
Il mondo dell’alta moda e dell’arte bianca
Un esempio d’eccellenza nel settore della moda è Tricot Chic, una sartoria di alta moda che rappresenta il Made in Italy di qualità. Qui, l’arte della maglieria è portata a livelli superiori, richiamando un pubblico sempre più vasto. Non si può dimenticare Molino Colombo, un’azienda storica che ha fatto la storia della produzione di farina in Italia, essendo stata il primo mulino d’Italia a trazione elettrica. Con l’Accademia della Farina, l’azienda offre corsi per appassionati e professionisti, svelando i segreti di un ingrediente fondamentale della nostra cucina.
Un finale gourmet
Qui, il titolare Lino Casati, insieme agli chef Davide Aliotta e Nicholas Molgora, offre un menù variegato in un ambiente accogliente e raffinato. La sommelier Maria Grazia Ferrara accompagna i piatti con un’accurata selezione di vini, rendendo ogni pasto un momento speciale.
La puntata di questa sera alle 23:00 su il61 e Telecity offre l’opportunità di scoprire le meraviglie di Paderno d’Adda, un territorio da vivere e valorizzare. La prossima puntata si sposterà verso il mare, esplorando Rapallo in Liguria.





