L'Olimpia Milano subisce una sconfitta contro il Baskonia, mettendo in luce le problematiche legate al gioco e alla condizione fisica della squadra.

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In un incontro difficile nel quattordicesimo turno di Eurolega, l’Olimpia Milano ha subito una sconfitta per 88-78 contro il Baskonia. La squadra di coach Peppe Poeta non è riuscita a trovare il proprio ritmo e ha faticato a imporsi sul campo degli avversari, mostrando evidenti difficoltà sia in attacco che in difesa.
Il match ha visto i milanesi partire lentamente, con entrambe le squadre che faticavano a segnare nei primi minuti. Tuttavia, il Baskonia ha trovato nel giovane talento Matteo Spagnolo e nell’ex milanese Timothe Luwawu-Cabarrot le chiavi per costruire un vantaggio decisivo, specialmente nella seconda metà del terzo quarto.
Analisi della partita
Il primo quarto si è aperto con un equilibrio iniziale, con il punteggio che si è mantenuto in parità per i primi minuti. Dopo un inizio lento, il Baskonia ha iniziato a segnare, con Spagnolo che ha guidato la squadra al punteggio di 23-20 al termine del primo periodo. Milano ha cercato di rispondere, ma le palle perse e gli errori in attacco hanno complicato la situazione.
Le difficoltà di Milano
Nel secondo quarto, l’Olimpia è sembrata incapace di reagire, con il Baskonia che ha sfruttato ogni opportunità. La squadra ospite ha accumulato un vantaggio che ha toccato il massimo di 49-42 all’intervallo. Nonostante i tentativi di rientro, Milano ha lasciato troppo spazio ai tiratori spagnoli, permettendo a Spagnolo di raggiungere già i 18 punti.
Il crollo nel terzo quarto
Il rientro dalla pausa ha caratterizzato un momento chiave per il match. Milano ha subito un parziale devastante che ha portato il Baskonia a un vantaggio di 70-54. La mancanza di reattività e di lucidità ha condizionato il gioco milanese, consentendo ai padroni di casa di chiudere il terzo quarto in maniera dominante.
Recupero tardivo
Negli ultimi minuti, Milano ha tentato di limitare i danni, riuscendo a ridurre il divario a dieci punti. Tuttavia, non è riuscita a recuperare completamente, chiudendo il match con un punteggio finale di 88-78. Nonostante i 16 punti di Leandro Bolmaro e Armoni Brooks, la prestazione complessiva della squadra è stata sotto le aspettative.
Questa sconfitta mette in luce le difficoltà che l’Olimpia Milano dovrà affrontare nelle prossime partite per rimanere competitiva nel campionato di Eurolega. La squadra dovrà lavorare sodo per migliorare la propria condizione e il proprio gioco, se intende competere efficacemente nella stagione in corso.





