Il 20 novembre, Milano accoglierà la Marcia dei Diritti, un'importante manifestazione dedicata alla tutela e promozione dei diritti dei giovani. Unisciti a noi per far sentire la tua voce e sostenere un futuro migliore per le nuove generazioni!

Argomenti trattati
La città di Milano si appresta a ospitare un’importante iniziativa in occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che si celebra il 20 novembre. L’evento, intitolato Diritti in campo, sport e gioco in libertà, è organizzato dall’UNICEF Italia in collaborazione con la Fondazione Milano Cortina 2026. L’obiettivo principale è promuovere e affermare i diritti fondamentali dei giovani, con particolare attenzione al diritto al gioco.
Il corteo di Milano: un richiamo ai diritti universali
La marcia si svolgerà il 18 novembre, anticipando le celebrazioni ufficiali. Gli studenti delle scuole milanesi e della provincia si ritroveranno in piazza XXV Aprile alle 9:30 per sfilare lungo le strade del centro città. Questo corteo rappresenta un importante momento di riflessione e solidarietà, in cui i ragazzi potranno esprimere le proprie idee e il loro desiderio di libertà e inclusione.
Il valore del gioco nello sviluppo dei giovani
Il diritto al gioco rappresenta un elemento cruciale per il benessere psicologico e sociale dei bambini e degli adolescenti. La marcia intende ricordare l’importanza di garantire spazi di libertà, in cui i giovani possano esplorare, socializzare e sviluppare la propria identità. Il gioco non è solo un momento di svago, ma un potente strumento educativo che favorisce l’apprendimento e la crescita personale.
Le voci dei protagonisti: Unicef e Fondazione Milano Cortina 2026
Nell’ambito di questa iniziativa, il Presidente di Unicef Italia, Nicola Graziano, ha sottolineato il ruolo centrale di questa marcia nel ribadire l’importanza dei diritti dei giovani. Il 20 novembre l’ente sarà al fianco di bambini e adolescenti per riaffermare il loro diritto al gioco, fondamentale per la loro crescita e per la costruzione di relazioni sane. Graziano ha anche ringraziato la Fondazione Milano Cortina 2026 per la collaborazione nel promuovere valori di inclusione e educazione attraverso lo sport.
Il legame tra sport, educazione e comunità
La Fondazione Milano Cortina 2026 ha dichiarato che la marcia rispecchia pienamente la missione educativa del programma Gen26. Diana Bianchedi, Chief Strategy Planning & Legacy Officer, ha affermato che sport e gioco sono essenziali per costruire comunità più forti e inclusive. Questo evento rappresenta non solo una celebrazione, ma anche un passo verso la creazione di un’eredità duratura che oltrepassi il 2026, unendo sport e valori sociali in un connubio di crescita e partecipazione.
Preparazione delle scuole e il kit educativo
Per preparare le scuole a questo significativo evento, UNICEF Italia ha distribuito un kit educativo focalizzato sul diritto al gioco, come sancito dall’Articolo 31 della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Questo materiale, strutturato per diverse fasce d’età, consente a docenti e studenti di approfondire il valore educativo e sociale del gioco libero, promuovendo un approccio inclusivo e partecipativo.
La Marcia dei Diritti di Milano rappresenta un’importante occasione per ribadire l’importanza dei diritti dei bambini e degli adolescenti, con un focus particolare sul diritto al gioco, elemento fondamentale nella loro crescita e sviluppo. Attraverso questo evento, le nuove generazioni potranno alzare la voce in difesa dei loro diritti, contribuendo a costruire un futuro migliore per tutti.





