×

Accordo Storico per l’Autonomia della Lombardia: Firmata la Pre-Intesa

La Lombardia si dirige verso l'autonomia grazie alla firma della pre-intesa tra il Presidente Attilio Fontana e il Ministro Roberto Calderoli. Questo accordo rappresenta un passo significativo nel processo di autonomia regionale, promuovendo una maggiore autorevolezza e responsabilità nella gestione delle risorse e delle politiche locali.

Il percorso verso l’autonomia differenziata della Lombardia ha compiuto un significativo passo avanti con la recente firma di una pre-intesa tra il presidente della Regione, Attilio Fontana, e il ministro per gli Affari regionali, Roberto Calderoli. Questo accordo, siglato a Palazzo Lombardia, rappresenta un momento cruciale per la regione, che aspira a una maggiore autonomia nella gestione delle proprie risorse e competenze.

Fontana ha sottolineato l’importanza di questo traguardo, ricordando il ruolo fondamentale del suo predecessore, Roberto Maroni, che ha avviato questo ambizioso progetto attraverso il referendum del 2017. Questo evento ha messo in evidenza la volontà dei lombardi di acquisire maggiore autonomia e influenza nelle decisioni che riguardano il loro territorio.

Le materie oggetto di pre-intesa

La pre-intesa firmata include inizialmente quattro aree chiave: protezione civile, professioni, previdenza complementare e sanità. Questi settori, non soggetti ai livelli essenziali delle prestazioni (Lep), saranno gestiti con maggiore flessibilità dalle istituzioni regionali. Calderoli ha spiegato che questa nuova struttura consentirà di accedere più facilmente ai fondi regionali per affrontare emergenze locali, superando la necessità di dichiarare un’emergenza nazionale per ricevere supporto.

Vantaggi per il settore sanitario

Un aspetto rilevante della pre-intesa riguarda il settore sanitario. Fontana ha evidenziato come, grazie a questo accordo, la Lombardia potrà utilizzare i fondi assegnati in modo più efficiente, senza dover richiedere ulteriori risorse al fondo sanitario nazionale. Questo approccio innovativo permetterà di migliorare i servizi sanitari, riducendo i tempi di attesa e aumentando gli incentivi per il personale medico e infermieristico.

Prossimi passi e scadenze

Dopo la firma della pre-intesa, il processo dovrà proseguire con l’approvazione in Consiglio dei Ministri e in Parlamento. Calderoli ha fissato come obiettivo la conclusione di questo iter entro la fine del suo mandato. È fondamentale che questo percorso si concluda in tempi rapidi, considerando che il federalismo fiscale ha scadenze imminenti e rappresenta un elemento cruciale per l’allocazione delle risorse.

Il ministro ha anche voluto rassicurare riguardo alle voci di opposizione all’interno della maggioranza, affermando che tutti i membri del governo sono in accordo sul percorso intrapreso. Questo clima di cooperazione è essenziale per garantire il successo delle riforme previste.

Le aspettative dei cittadini lombardi

La firma della pre-intesa è vista con favore dai cittadini e dalle istituzioni lombarde, che si aspettano un cambiamento significativo nella gestione delle risorse e dei servizi. Fontana ha espressamente dichiarato che questo è solo l’inizio di un lungo cammino verso l’autonomia, ribadendo l’importanza di una governance più locale e reattiva alle esigenze del territorio.

La Lombardia, con questa nuova impostazione, mira a diventare un esempio di come l’autonomia possa tradursi in una gestione più efficiente delle risorse pubbliche, garantendo al contempo una risposta più adeguata alle necessità della popolazione. I prossimi mesi saranno decisivi per il futuro della regione, con opportunità di crescita e sviluppo che attendono di essere realizzate.

Leggi anche