Un evento di ciclismo giovanile che celebra la memoria di Stefano Martolini, un vero punto di riferimento per tanti ragazzi.

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Il ciclismo giovanile rappresenta un fenomeno che va oltre la competizione. Martedì 9 settembre, Busto Garolfo ospiterà una giornata dedicata a questo mondo con il Quarto Memorial Stefano Martolini. Non si tratta solo di gare, ma di un tributo a una figura che ha lasciato un segno indelebile nell’ambiente ciclistico locale.
Un tributo a Stefano Martolini
Stefano Martolini, ex direttore sportivo della S.C. Busto Garolfo, ha tragicamente perso la vita durante una gara nel maggio 2022. La sua scomparsa ha colpito profondamente tutti coloro che lo conoscevano. Non era solo un allenatore, ma un amico, un mentore e un faro per tanti giovani ciclisti. La manifestazione che porta il suo nome si configura non solo come una competizione, ma come un momento di riflessione e celebrazione della passione che Stefano ha trasmesso ai suoi atleti.
Le gare di esordienti e allievi, sia maschili che femminili, si svolgeranno al velodromo comunale Battaglia, con inizio alle 15:30. Gli atleti si ritroveranno un’ora prima, pronti a entrare in scena. Il Memorial rappresenta un’opportunità per gli atleti di mettersi alla prova, ma anche per le famiglie di ricordare insieme il valore dell’impegno e della dedizione che Stefano ha incarnato.
Il valore della comunità e della memoria
Marino Fusarpoli, presidente della S.C. Busto Garolfo, ha sottolineato l’importanza di questo evento: “Ricordarlo con una giornata che porta il suo nome significa tenere viva la sua presenza e il suo insegnamento”. Qui non si parla solo di medaglie o trofei, ma di un’eredità di valori che continua a influenzare le nuove generazioni. La manifestazione coincide con il Campionato provinciale, un ulteriore motivo di orgoglio per la comunità. La fusione di sport e memoria rende questo evento unico, una vera celebrazione della vita e della passione per il ciclismo.
Il sostegno della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate è fondamentale per il valore di questo memoriale. Roberto Scazzosi, presidente della banca, ha dichiarato: “Stefano ha dedicato tempo, passione ed energie ai ragazzi, e oggi quegli stessi valori li ritroviamo nella dedizione dei giovani allo sport”. La banca dimostra un impegno verso la comunità, sostenendo iniziative che promuovono non solo lo sport, ma anche la crescita personale dei ragazzi.
Un futuro di speranza e valore
Il Memorial Stefano Martolini rappresenta un faro di speranza e un esempio di quanto possa essere potente il legame tra sport, comunità e memoria. La giornata di gare si configura come un’opportunità per riflettere su quanto si possa apprendere dai predecessori. La lezione di Stefano è chiara: la passione e l’impegno che si mettono in ciò che si fa hanno un impatto duraturo sulle vite degli altri.
La partecipazione a questa celebrazione non è solo un modo per tifare i giovani ciclisti, ma un’occasione per onorare la memoria di un uomo che ha creduto fermamente nel potere dello sport come strumento di crescita e unione. È importante riconoscere che dietro ogni competizione si celano storie di vita, sacrifici e insegnamenti che meritano di essere raccontati e condivisi. Il 9 settembre, non si parla solo di ciclismo, ma di valori, comunità e memoria.