Un intervento della polizia locale porta al sequestro di 7 kg di marijuana grazie al fiuto del cane Qarlo.

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Un intervento decisivo nel cuore di Milano
Nei giorni scorsi, un’operazione di controllo condotta dalla polizia locale di Milano ha portato a un’importante scoperta: ben 7 kg di marijuana sono stati rinvenuti all’interno di alcuni sacchi di plastica, maldestramente nascosti in un capanno di fortuna. Questo intervento si è svolto all’Alzaia Naviglio Grande, precisamente all’intersezione con via Molinetto di Lorenteggio, un’area nota per la sua vivacità e per la presenza di orti urbani.
Il ruolo fondamentale del cane pastore Qarlo
Il merito di questa scoperta va in gran parte al cane pastore Qarlo, un esemplare di due anni e mezzo che da circa un anno è in servizio effettivo presso i ghisa di Milano. Grazie al suo fiuto eccezionale, Qarlo ha guidato gli agenti verso il capanno, dove erano stati occultati i sacchi contenenti la sostanza stupefacente. Questo episodio non solo evidenzia l’importanza delle unità cinofile nella lotta contro il traffico di droga, ma anche la preparazione e l’addestramento di questi animali, che si rivelano spesso decisivi in situazioni critiche.
La lotta contro il traffico di droga a Milano
La scoperta di marijuana in questo contesto non è un evento isolato. Milano, come molte altre grandi città, affronta una crescente sfida legata al traffico di sostanze stupefacenti. Le operazioni di controllo, come quella condotta recentemente, sono fondamentali per garantire la sicurezza dei cittadini e per contrastare attività illecite. La polizia locale, attraverso l’uso di unità cinofile e altre tecniche investigative, sta intensificando gli sforzi per combattere questo fenomeno, cercando di prevenire la diffusione di droghe e di tutelare la salute pubblica.