Un'operazione congiunta di carabinieri e polizia ha portato a 12 arresti e sequestri significativi.
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Un’operazione di grande portata
Martedì 25 febbraio, una vasta operazione condotta da carabinieri e polizia ha portato alla luce e sgominato quattro organizzazioni criminali attive nel traffico di droga in Italia. Con 12 ordinanze di custodia cautelare eseguite, le forze dell’ordine hanno effettuato decine di perquisizioni in Lombardia, Sicilia e Calabria, rivelando un sistema complesso e ben strutturato di narcotraffico.
Le indagini che hanno portato all’operazione
Le indagini, avviate tra il 2021 e il 2023, hanno messo in evidenza l’esistenza di gruppi criminali che operavano su scala internazionale. Una delle indagini è iniziata dopo l’arresto di un passeggero peruviano a Lima, trovato in possesso di oltre 2 chili di cocaina. Questo ha permesso di risalire a un’organizzazione capeggiata da un esponente del clan Mancuso, noto per il suo coinvolgimento in attività illecite. I proventi del traffico di droga venivano reinvestiti in attività apparentemente lecite, creando un giro d’affari che si estendeva da Milano a Vibo Valentia.
Il traffico di cocaina e le reti di spaccio
Il traffico di cocaina si concretizzava in un ramificato sistema di spaccio, con pusher italiani che rivendevano la sostanza stupefacente soprattutto a Milano. Le indagini hanno rivelato che una delle organizzazioni riusciva a importare circa una tonnellata di droga al mese, rifornendo le piazze di spaccio in tutta Italia. Un’altra rete, con base a Milano, importava droga dalla Spagna, rifornendo le piazze lombarde, siciliane e calabresi. Durante le operazioni, sono stati sequestrati oltre 200 chili di marijuana, 10 chili di eroina e cocaina, e una tonnellata di hashish, insieme a due pistole e munizioni.
Arresti e strumenti di comunicazione illeciti
In totale, sono stati eseguiti 13 arresti in flagranza di reato, e sono stati rinvenuti cellulari collegati a piattaforme criptate, utilizzati per mantenere i contatti tra gli affiliati e con fornitori e clienti. Questo dimostra come le organizzazioni criminali si siano adattate alle nuove tecnologie per continuare le loro attività illecite. L’operazione ha messo in evidenza non solo la determinazione delle forze dell’ordine, ma anche la complessità del fenomeno del narcotraffico in Italia.