Un episodio di violenza su un autobus di linea solleva interrogativi sulla sicurezza dei trasporti pubblici a Milano.
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Un episodio inquietante a bordo di un autobus
Giovedì scorso, un autobus di linea che collega Sesto San Giovanni a Monza è stato teatro di un episodio di violenza che ha messo in discussione la sicurezza dei trasporti pubblici a Milano. Tre giovani, accompagnati da un cane di grossa taglia, sono saliti a bordo senza museruola, contravvenendo alle norme di sicurezza previste per il trasporto di animali. Il conducente, seguendo il regolamento, ha chiesto ai ragazzi di mettere la museruola al cane, ma la richiesta ha scatenato una reazione violenta.
La reazione violenta e le conseguenze
Uno dei ragazzi, infastidito dalla richiesta, ha iniziato a dare in escandescenze, colpendo con un calcio il vetro della porta posteriore dell’autobus, riducendolo in frantumi. Questo gesto ha creato panico tra i passeggeri, costringendo il conducente a interrompere la corsa e a far scendere tutti i viaggiatori. L’episodio ha causato ritardi su tutte le corse successive, aggravando la situazione per gli utenti del servizio pubblico.
La richiesta di maggiore sicurezza
Salvatore Russo, ex consigliere comunale di Monza e attivo sostenitore dei diritti dei lavoratori del trasporto pubblico, ha commentato l’accaduto sottolineando l’importanza di garantire la sicurezza a bordo dei mezzi pubblici. “Non si può più andare avanti così”, ha dichiarato, evidenziando la necessità di avere guardie giurate a bordo per garantire la sicurezza di passeggeri e conducenti. La paura di viaggiare sugli autobus è diventata una costante, e la richiesta di misure di sicurezza più severe è sempre più pressante.