Due scioperi in dieci giorni: impatti e fasce orarie garantite per i mezzi pubblici
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Due scioperi in arrivo a Milano
Milano si prepara a vivere un periodo di disagi nei trasporti pubblici, con due scioperi programmati in un arco di dieci giorni. Il primo, che si è già svolto il giorno di San Valentino, ha causato notevoli disagi, con la chiusura di quattro linee della metropolitana e la sospensione dei mezzi di superficie. Il secondo sciopero, confermato per il 24 febbraio, è stato indetto dal sindacato Usb lavoro privato e avrà un impatto significativo su tutta la rete di trasporti milanese.
Fasce orarie garantite e possibili disagi
Secondo quanto comunicato dall’Azienda dei trasporti milanesi (Atm), durante lo sciopero del 24 febbraio, le linee della metropolitana non saranno garantite dalle 8.45 alle 15 e dopo le 18, fino al termine del servizio. Questo significa che i cittadini dovranno pianificare i propri spostamenti con attenzione, considerando che i mezzi di superficie, come autobus e tram, potrebbero subire tagli e rallentamenti. La funicolare Como-Brunate, operata da Atm, non sarà disponibile dalle 8.30 alle 16.30 e dopo le 19.30.
Le motivazioni dietro lo sciopero
Il sindacato Usb ha proclamato lo sciopero a causa del mancato riscontro alla richiesta di convocazione per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) per il triennio 2024/2027. I sindacalisti denunciano che il Ccnl prevede aumenti medi di circa il 5,96%, ma gli autoferrotranvieri hanno già subito una perdita secca del potere d’acquisto di oltre il 10%. Questa situazione ha portato a una crescente insoddisfazione tra i lavoratori, che chiedono un adeguato riconoscimento delle loro esigenze economiche.
In questo contesto, è fondamentale che i cittadini milanesi si informino sulle fasce orarie garantite e pianifichino i propri spostamenti in anticipo. Gli scioperi non solo influenzano la vita quotidiana dei pendolari, ma possono anche avere ripercussioni sull’intera economia della città. Pertanto, è consigliabile considerare alternative di trasporto, come biciclette o car sharing, per evitare inconvenienti durante questi giorni di agitazione.