Martedì mattina, un falso allarme incendio ha causato la sospensione del traffico aereo all'aeroporto di Orio al Serio.
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Un martedì mattina di paura
Martedì mattina, l’aeroporto di Orio al Serio è stato teatro di un episodio che ha destato preoccupazione tra passeggeri e personale. Un Boeing 737 di Ryanair ha attivato un allarme incendio, portando alla sospensione immediata del traffico aereo. Le procedure di sicurezza sono state attivate prontamente, con i vigili del fuoco che sono intervenuti per gestire la situazione.
Intervento dei vigili del fuoco
La segnalazione di un principio d’incendio nella stiva dell’aereo ha costretto le autorità a evacuare i 170 passeggeri presenti a bordo. Questo intervento tempestivo ha garantito la sicurezza di tutti, ma ha anche creato momenti di tensione e confusione. I passeggeri, inizialmente spaventati, sono stati assistiti dal personale dell’aeroporto e dai vigili del fuoco, che hanno lavorato per riportare la calma.
Verifica e ripristino della normalità
Dopo un’attenta verifica, è emerso che l’allerta era stata causata da un guasto ai sensori dell’aereo, e non da un reale incendio. Questo ha permesso di riportare i passeggeri a bordo e ripristinare il traffico aereo intorno all’una di pomeriggio. L’episodio ha sollevato interrogativi sull’affidabilità dei sistemi di allerta e sulla gestione delle emergenze negli aeroporti, ma ha anche messo in luce l’importanza delle procedure di sicurezza in situazioni critiche.