La città partenopea rende omaggio al giornalista del Corriere della Sera
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Un tragico addio a Napoli
Il 13 febbraio, Napoli ha vissuto un momento di grande commozione durante i funerali di Fabio Postiglione, noto giornalista del Corriere della Sera, scomparso prematuramente il 28 gennaio in un tragico incidente stradale sulla Tangenziale Est di Milano. La cerimonia, che si è svolta nella chiesa della Santissima Trinità, ha visto la partecipazione di numerosi amici, colleghi e rappresentanti delle istituzioni locali, tutti uniti per rendere omaggio a un professionista stimato e a un uomo amato.
Un viaggio da Milano a Napoli
La salma di Fabio è stata trasferita da Milano, dove viveva con la moglie Valentina, alla sua Napoli, la città che lo ha visto crescere e formarsi come giornalista. Questo secondo rito funebre ha rappresentato un momento di grande significato, poiché ha permesso a chi lo conosceva di esprimere il proprio affetto e il proprio dolore. Durante la cerimonia, molti hanno ricordato la sua carriera, iniziata al Corriere del Mezzogiorno e proseguita con successo a Matera e infine a Milano, dove scriveva per le pagine nazionali del quotidiano.
Un tributo da parte della comunità
Alla cerimonia hanno partecipato anche rappresentanti del Comune di Napoli, carabinieri, polizia locale e figure di spicco del giornalismo, come Fiorenza Sarzanini, vice direttrice del Corriere, ed Enzo d’Errico, responsabile del Corriere del Mezzogiorno. Sulla bara, trasportata dai colleghi, sono state posizionate le sciarpe e le maglie del Napoli, la squadra per cui Fabio era un tifoso appassionato. Questo gesto ha simboleggiato non solo la sua passione per il calcio, ma anche il legame profondo che aveva con la sua città natale.