Milano in allerta meteo: monitoraggio fiumi e rischio idrogeologico. Forte perturbazione atmosferica prevista con piogge intense e venti in diminuzione. Preoccupazione per i corsi d'acqua già aumentati di livello
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Milano si prepara a un nuovo fronte di maltempo, con l’allerta meteo che entrerà in vigore mercoledì 9 ottobre. I fiumi Seveso e Lambro saranno monitorati attentamente.
Perturbazione atmosferica e allerta arancione
La città affronterà nelle prossime ore una forte perturbazione atmosferica. A partire dalle 21 di mercoledì, verrà emanata un’allerta arancione, indicando un rischio moderato di idrogeologico, che corrisponde a un punteggio di tre su una scala di rischio che arriva fino a quattro. A partire dalla mezzanotte, l’attenzione si sposterà su un’allerta per rischio idraulico, mantenendo lo stesso livello di allerta.
Preoccupazione per i corsi d’acqua
I corsi d’acqua, già aumentati di livello a causa delle piogge di martedì, sono fonte di preoccupazione. Il Centro Operativo Comunale della Protezione Civile rimarrà in servizio per monitorare i dati idrometrici e gestire eventuali operazioni straordinarie in città.
Previsioni meteo
Secondo quanto riportato dal Centro Funzionale per il Monitoraggio dei Rischi Naturali della regione, un flusso d’aria umida in arrivo dall’Ovest Sudovest porterà un’ampia bassa pressione dall’Atlantico, estendendosi verso il bacino del Mediterraneo. A partire dal pomeriggio del 9 ottobre, ci si attende una serie di piogge sparse che partiranno dai rilievi e colpiranno in modo più consistente le zone alpine e prealpine, con un aumento delle precipitazioni previsto per la tarda serata. Inoltre, si prevede un incremento della ventilazione dai quadranti orientali e meridionali nel corso della serata.
Previsioni per il 10 ottobre
Domani, 10 ottobre, si prevedono piogge che si muoveranno da Sud-Ovest verso Nord-Est, intensificandosi durante la notte e nelle prime ore del giorno, come indicato dagli esperti. Si registreranno piogge diffuse, di intensità moderata o forte, su Alpi, Prealpi e nelle zone adiacenti dell’alta pianura occidentale, con possibilità di temporali e rovesci. Dalla metà del pomeriggio si prevede un graduale miglioramento, con una riduzione delle piogge attesa in serata, partendo dalle aree occidentali. Nella Valchiavenna, Media e Bassa Valtellina e nelle Orobie Bergamasche, si stimano accumuli tra 80 e 120 mm in 12 ore, con punte che potrebbero raggiungere 120-160 mm nelle vallate superiori. Per quanto riguarda i Laghi e le Prealpi Varesine, il Lario, le Prealpi Occidentali, l’Alta Valtellina, la Valcamonica e il Nodo Idraulico di Milano, gli accumuli attesi variano tra 50 e 100 mm in 24 ore. I venti, a partire dal mattino, sono previsti in diminuzione.