A metà agosto, il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza che consente ai Comuni di ridurre le ore di assistenza scolastica per gli alunni con disabilità, in base alle loro dichiarate esigenze di bilancio. Questa decisione lascia ai sindaci e agli assessori, e non ai dirigenti scolastici o agli insegnanti, il compito di decidere sul Piano Educativo Individualizzato (PEI) per i minorenni. Attualmente, l’Ufficio Scolastico Regionale sta affrontando notevoli difficoltà nel trovare e assegnare insegnanti di sostegno. A meno di venti giorni dall’inizio dell’anno scolastico, molte scuole e famiglie segnalano riduzioni delle ore di assistenza a causa della carenza di docenti. Le vittime principali di questa situazione sono gli studenti con disabilità e i loro genitori, una problematica che coinvolge diverse province della Lombardia. Di seguito, presentiamo due testimonianze di alunni e delle relative madri, senza che nessuna di loro attribuisca colpe ai presidi o agli insegnanti. Sono consapevoli che le vere responsabilità risiedono nel Ministero dell’Istruzione e nelle sue strutture, inclusa l’Ufficio Scolastico Regionale.