Oggi si svolgeranno interrogatori nelle tre istituzioni penali dove sono detenuti gli ultras coinvolti nell’indagine “Doppia curva”, condotta dalla DDA e dalla Squadra Mobile, relativa alle tifoserie organizzate di Inter e Milan. Gli interrogatori saranno organizzati in tre fasi: al mattino a San Vittore, seguito dal primo e tardo pomeriggio nelle carceri di Pavia e Monza. Il giudice per le indagini preliminari, Domenico Santoro, ascolterà questa mattina a San Vittore Andrea Beretta, ex leader della Curva Nord. Beretta, che ha 49 anni e ha seguito le orme del famoso leader Vittorio Boiocchi, è stato visto come un comando militare tra gli ultras. La sua ascesa come figura di riferimento per la curva interista è avvenuta dopo l’omicidio di “Zio”, avvenuto il 29 ottobre 2022. Attualmente, è in carcere accusato di aver ucciso Antonio Bellocco, appartenente a una nota famiglia ‘ndranghetista, a Cernusco sul Naviglio. In passato, era già stato condannato a un anno di carcere, pena poi convertita in multa, per aver aggredito un bagarino nel febbraio 2022. Al momento, assistito dall’avvocato Mirko Perlino, Beretta non ha manifestato intenzione di “collaborare” riguardo l’omicidio di Boiocchi, dichiarando: “Boiocchi? Di questo non parlo”, come riportato nelle scorse settimane. Un Daspo di dieci anni lo aveva escluso da San Siro, ma nonostante ciò, manteneva un’influenza notevole nella Curva, e a novembre la sorveglianza speciale sarebbe scaduta, abolendo così il divieto di accesso a Milano.
Saranno interrogati Luca Lucci, il capo della Sud, Riccardo Bonissi, braccio destro di Lucci, e Luciano Romano, noto come Ciano, un altro membro del consiglio del Milan. Nel pomeriggio, presso il carcere di Pavia, saranno auditi Fabiano Capuzzo, Islam Hagag, un collaboratore fidato dei fratelli Lucci soprannominato Alex Cologno, il quale ha recentemente patteggiato una pena per aggressione avvenuta fuori dallo stadio ed è molto vicino al rapper Fedez. Inoltre, nel carcere di Monza sarà ascoltato Christian Rosiello, 41 anni, implicato nell’aggressione al personal trainer dei VIP, Cristiano Iovino, in seguito a un alterco con Fedez (che non fa parte di questa indagine), di cui è guardia del corpo da un certo periodo. Sarà sentito anche Alessandro Sticco, conosciuto con il soprannome “Shrek”. La Procura, che sta conducendo da mesi un’indagine su affari, violenze e intimidazioni da parte degli ultra delle curve milanesi, potrebbe ascoltare, in veste di persone informate sui fatti, anche l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, il vicepresidente Javier Zanetti, l’ex difensore nerazzurro Milan Skriniar, attualmente al Paris Saint-Germain, e il capitano del Milan Davide Calabria. Nei prossimi giorni, i pubblici ministeri Storari e Ombra, nell’ambito delle indagini della Polizia e della Guardia di Finanza, inizieranno a convocare una serie di testimoni, compresi dirigenti, operatori e calciatori dei due club, i cui nomi figurano nei documenti, per discutere delle presunte “pressioni” subite e dei rapporti con gli ultra.