Ritieni che il costo di ristrutturare gli alloggi sociali non occupati sia eccessivo? Non ci sono problemi, si possono destinare “così come sono”. Infine, è meglio che lasciarli inutilizzati e negare un rifugio a 150 famiglie a basso reddito. Questo sembra essere il pensiero principale che orienta l’annuncio pubblico che inizierà alle 9 di mattina del 2 ottobre e terminerà alle 12 del pomeriggio del 4 dicembre. In palio ci sono 150 appartamenti di proprietà del Municipio e di Aler.
Che cosa occorre per partecipare all’annuncio? L’Isee del nucleo familiare, calcolato secondo i criteri stabiliti dalla normativa statale rilevante, non dovrebbe superare i 16.000 euro e i beni patrimoniali, mobiliari e immobiliari del medesimo nucleo familiare si suddividono così: 1) per i nuclei familiari costituiti da un solo membro, il limite patrimoniale è fissato a 22.000 euro; 2) per i nuclei familiari di due o più membri, la soglia patrimoniale è fissata a 16.000 euro (+ 5.000 euro per il Parametro della Scala di Equivalenza). Nella domanda, il candidato può scegliere fino a due unità abitative, anche di diversi proprietari, adatte all’organizzazione della propria famiglia. La domanda dovrebbe essere presentata solo in modalità digitale attraverso la piattaforma informatica regionale disponibile al link www.serviziabitativi.servizirl.it.