Il commento del sindaco di Milano sulle ultime manifestazioni contro il green pass
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Il sindaco Beppe Sala, a commento delle ultime manifestazioni contro la certificazione verde, ha annunciato: “Se non si indica dove si va, il corteo è incontrollabile, a meno che non si ricorra alla forza, ma non credo sia il caso”.
No green pass, Sala: “E’ l’unica eccezione vista in questi anni”
A margine dell’evento ‘Women’s Forum G20 Italy: Humanising the cities of the future: the Champions of inclusive green’, Beppe Sala risponde alle domande dei giornalisti in merito al corteo di sabato -non autorizzato- contro il green pass: “Bisogna (sempre) indicare il percorso e concordarlo”. Infine, evidenzia “è l’unica eccezione vista in questi anni”.
No green pass, Sala: la 13esima protesta
La tredicesima protesta contro il green pass si è svolta a Milano senza alcuna indicazione né preavviso sul percorso. I no green pass, infatti, avevano chiesto alla questura -senza successo- che venissero tolti i Daspo urbani per gli altri cortei, emessi nei confronti di alcuni di loro con il divieto di passare vicino ad alcuni luoghi sensibili, come via Fatebenefratelli, le sedi dei sindacati e le redazioni di giornali.
A seguito del corteo di sabato 16 ottobre, circa quaranta persone verranno denunciate per interruzione di servizio pubblico, violenza privata, istigazione a disobbedire alle leggi e manifestazione non preavvisata. Gli agenti di polizia hanno arrestato un 20enne romeno, un 58enne italiano e denunciato 8 persone. Identificati circa un centinaio di manifestanti.
No green pass, Sala: manifestanti in centro
I manifestanti riuniti senza preavviso erano circa 10mila. L’obiettivo era quello di attraversare il centro per avvicinarsi alla Regione Lombardia, alla sede del Corriere della Sera e alla Cgil, ma senza riuscirci. Al termine del corteo si sono verificate alcune colluttazioni tra polizia e manifestanti.
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