Sono settimane che di proteste contro la dad, la didattica a distanza.
Il Governatore Fontana ha deciso di incontrare gli studenti, per portare loro un tè caldo e avviare un dialogo con loro. “Un confronto molto interessante e costruttivo” dichiarerà sui social Fontana dopo l’incontro.
Da settimane gli studenti si incontrano sotto il palazzo della Regione Lombardia in segno di protesta contro la dad, la didattica a distanza, voluta prima dal Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e poi confermata dall’ultimo DPCM, che ha imposto la dad agli studenti delle scuole superiori.
“Nell’ultimo mese, una volta a settimana, diversi ragazzi delle scuole superiori si sono trovati nella piazza della Regione per fare didattica a distanza. Una manifestazione seria e tranquilla che ha l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni e politica per la riapertura delle scuole”. Spiega il Presidente Fontana. E non li ha fermati nemmeno l’arrivo delle più rigide temperature invernali, con stupore del Presidente che afferma: “Nonostante la temperatura non propriamente favorevole (a Milano ci sono 5 gradi), sono presenti.”.
Ecco che allora il Presidente ha deciso di incontrare questi giovani. “Ho pensato di incontrarli e portare loro del tè caldo. Un confronto molto interessante e costruttivo. Mi convinco sempre più che ascoltare i nostri ragazzi è tempo impiegato bene.”. La fine dell’ultimo DPCM è segnata per il 3 dicembre e solo allora potremo capire se le misure adottate hanno rallentato i contagi e se le richieste degli studenti potranno essere ascoltate.