Sono 189 i candidati ufficiali per l'Ambrogino d'Oro 2020: particolare attenzione è stata posta a chi si è prodigato durante l'emergenza Coronavirus.

189 sono le candidature ufficiali per l’Ambrogino d’Oro 2020. Come già annunciato, verranno in particolar modo premiati coloro che si sono spesi al servizio della comunità durante l’emergenza Coronavirus. A metà novembre una commissione comunale deciderà i vincitori, e nel corso della premiazione, che si terrà il 7 dicembre al Teatro Dal Verme, assegnerà 15 medaglie d’oro e 20 attestati di benemerenza.
I candidati ufficiali all’Ambrogino d’Oro 2020
Tra i candidati ufficiali all’Ambrogino d’Oro 2020 appaiono anche i “Ferragnez”. Chiara Ferragni e il marito Fedez, al secolo Federico Lucia, hanno infatti lanciato una raccolta fondi da tre milioni di euro, grazie alla quale è stato aperto un nuovo reparto di terapia intensiva al San Raffaele. La candidatura dei due coniugi è stata proposta da Alessandro De Chirico, e sembra aver raccolto numerosi consensi.
Tra le altre candidature ufficiali legate al Covid vi è quella dei medici Alberto Zangrillo, del San Raffaele, e Massimo Galli, del Sacco. Sono stati poi proposti degli attestati per i lavoratori del Comune di Milano e della polizia locale, insieme a quelli di Atm e di Amsa.
Non tutte le candidature sono però collegate all’emergenza coronavirus. Ad esempio, è stato proposto un riconoscimento per Carlo Acutis, di recente proclamato santo. Inoltre, è stato candidato all’Ambrogino d’Oro anche Sergio Escobar, che ha lasciato dopo 22 anni la direzione del Piccolo Teatro, ora in mano a Claudio Longhi. Tra le candidature si trova anche Susy Liuzzi Giani, animatrice del doposcuola a Gratosoglio, che ad 85 anni prosegue la sua attività per il quartiere.