Celtic House è un pub di Milano, al centro di numerose polemiche in questi giorni a causa dell’atteggiamento negazionista della proprietà riguardo al Covid-19.
Il cartello affisso all’ingresso del locale è diventato virale proprio in questi giorni per l’assurda inversione di paradigma.
Il cartello cita testualmente: “La nostra libertà non termina dove iniziano le tue paure. Se sei spaventato stai a casa!”.
Il passaggio dalla parola all’azione è visivamente evidente non appena si varca la soglia del locale: nessun distanziamento tra i tavoli, nessuna misurazione della temperatura all’ingresso, nessuna mascherina né per i clienti né per il personale. Il proprietario si fa anzi vanto di essere tra i pochi ad aver capito che il Covid-19 è un’enorme menzogna raccontata per affondare il sistema economico e sociale italiano.
La denuncia parte proprio da alcune recensioni di Tripadvisor, dove alcuni utenti si sono curati di condividere fotografie del cartello e di descrivere i comportamenti scorretti del personale. Le distanze di sicurezza imposte per legge non vengono assolutamente rispettate, l’obbligo di indossare la mascherina per clienti e personale puntualmente disatteso, per non parlare della sanificazione degli ambienti o dei menù.
In molti, dopo aver ricevuto risposta dalla proprietà, si sono ulteriormente indignati e hanno fatto girare sul web gli screenshot delle conversazioni.
Il proprietario, infatti, non si fa alcuno scrupolo a chiamare i clienti con appellativi canzonatori: “covidiota”, “ginovirus”, “pagliacci” e simili.