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“La Notte delle Bacchette”, cena solidale anti psicosi da coronavirus

Arriva a Milano il 20 febbraio "La Notte delle bacchette", gli organizzatori: "Tutti insieme per dare un colpo di bacchetta alla paura"

"La Notte delle bacchette"
Arriva la cena anti psicosi coronavirus "La Notte delle bacchette"

Nuova serata di solidarietà in favore della comunità cinese, arriva “La Notte delle Bacchette”. Per contrastare i fenomeni di razzismo e discriminazione avvenuti nelle ultime settimane. La serata di solidarietà gastronomica orientale è in programma per il 20 febbraio.

Arriva “La Notte delle Bacchette”

“In questi giorni di buio, sospetto e pregiudizio, stiamo provando a portare un po’ di luce, come la luna a mezzanotte: forse non illumina a giorno, ma tiene un po’ di compagnia agli animi buoni. Ed è per questo che la nostra luna comparirà a Milano il 20 febbraio 2020: La Notte delle Bacchette! Una serata di solidarietà gastronomica d’oriente, un enorme cena collettiva” scrivono gli organizzatori sui social.

“Tantissimi ristoranti orientali e non solo, ma anche bar, sale da tè, enoteche e gastronomie, tutti insieme per dare un colpo di bacchetta alla paura – continuano nel comunicato -. Ogni locale proporrà un piatto solidale, e si impegna a versare il 50% del suo prezzo a una comunità colpita dagli effetti del coronavirus, che siano la malattia, la povertà o la discriminazione. Comunicheremo i beneficiari della donazione appena saremo certi di aver individuato l’obiettivo più efficace e trasparente.Proviamo a riempirli tutti! Con la coda fuori, sorrisi da Tsingtao e capannelli all’ingresso. Non per festeggiare, ma per stare vicini a chi qualcuno, per strani motivi, vorrebbe lontano. Che ne dite, ci siete?”

Sulla pagina Facebook de “La Notte delle Bacchette” si possono trovare tutti i ristoranti aderenti e quelli che man mano si aggiungeranno fino al 20 febbraio: “Prenotate subito, se vi va di prender parte alla serata orientale più grande di sempre!”. Anche il sindaco Beppe Sala pochi giorni fa aveva detto la sua sulla psicosi da coronavirus.

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