Una studentessa cinese della Bocconi si è sentita male dopo esser tornata da Wuhan. La ragazza è ricoverata per accertamenti in ottica coronavirus.
Una studentessa cinese della Bocconi di Milano si è sentita male dopo esser tornata da Wuhan. La ragazza è stata ricoverata pensando al coronavirus, e intanto il virologo Roberto Burioni invita alla prudenza.
Coronavirus, studentessa cinese ritorna da Wuhan
Nella giornata di sabato 25 gennaio una studentessa cinese di 21 anni si è sentita male improvvisamente mentre si trovava nella sua residenza per studenti della Bocconi. Subito la ragazza è stata trasportata d’urgenza in ospedale per accertamenti, visto che presentava alcuni dei sintomi del coronavirus, quali febbre alta e vertigini.
La studentessa ha raccontato di essere tornata la sera prima da Wuhan, dove era stata per trovare un suo amico, anche lui studente. Per questo motivo la ragazza è stata trattenuta per capire se si tratti di uan semplice influenza oppure se possa essere stata contagiata dal coronavirus.
L’esperto invita alla prudenza
In un articolo sul sito Medicalfacts.it, è intervenuto anche Roberto Burioni, illustre virologo che ha comunicato la pessima notizia di possibili infezioni causate dal virus in modo asintomatico, quindi con trasmissioni da persone apparentemente sane. Tuttavia, Burioni invita alla calma e prudenza nell’informazione dei media, per evitare che possa scoppiare una psicosi di massa.
In Lombardia e in Italia non sono stai segnalati casi, come già aveva comunicato l’assessore regionale all’ Welfare Giulio Gallera, ma a scopo precauzionale è stato attivato un sistema di prevenzione sanitario.