Milano partecipa anche quest'anno a Reinventing Cities: l'iniziativa si occuperà di riqualificare alcune zone degradate o in disuso.
Siamo alla seconda edizione di Reinventing Cities che questa volta vedrà come protagoniste nove città. Saranno 25 i luoghi, tra aree o edifici in disuso o dismessi, da riqualificare con interventi di rigenerazione urbana a emissione zero. Le città partecipanti saranno Madrid, Roma, Chicago, Dubai, Montreal, Singapore, Cape Town, Reykjavik ma soprattutto si renderà protagonista anche Milano con 7 siti.
Reinventing Cities: i 7 luoghi a Milano
Già durante la prima edizione si sono visti dei grandi cambiamenti in città, come per le Scuderie de Montel o lo scalo ferroviario di Greco Pirelli. Il bando sarà rivolto a architetti, sviluppatori, imprenditori di ogni tipo, startup, insomma, praticamente verso chiunque sia portatore di innovazioni. L’importante è che siano proposte di rigenerazione urbana che promuovano uno sviluppo sostenibile. I progetti verranno poi scremati in due fasi che condurrà vero i vincitori del bando nei primi mesi del 2021.
Le zone prescelte sono: Piazzale Loreto, Nodo Bovisa, Scalo ferroviario di Lambrate, Aree ex Macello, Crescenzago, Via Monti Sabini e Palazzine Liberty. Tutti luoghi caratterizzati o dal traffico – che sia ferroviario o di automobili in generale – o da luoghi ormai degradati. I progetti si occuperanno di riunire quartieri, di migliorare la viabilità e di creare luoghi di interesse comune, come possono essere le zone pedonali o le piste ciclabili. Alcuni luoghi verranno completamente riqualificati per migliorare la qualità di vita degli abitanti, proprio come accadde spontaneamente a quartiere NoLo.
Insomma, per il 2021 sono previsti molti cambiamenti. Se volete presentare un progetto e cercare di vincere il bando, sappiate che la consegna è fissata per il 4 Maggio 2020.