A Milano sono in corso i provini per la quinta edizione di X Factor.
Un po’ me l’aspettavo a dire la verità, conderando il passaggio di rete e la poca pubblicità: oggi ai provini di X Factor non c’era tanta gente.
Ricordo scenari ben diversi ai casting delle edizioni precedenti: ricordo rumore, ressa, caldo…tanto caldo. Oggi al Castello Sforzesco c’era solo il terzo fattore di quelli appena elencati (e un po’ di chicchiericcio in area casting).
Al mio arrivo questa mattina intorno alle 11, in occasione di una conferenza stampa-chiacchierata con il conduttore Alessandro Cattelan, gran parte dei provinandi stazionava in panciolle nelle ampie aiuole di Piazza del Cannone. Poca coda all’ingresso della tensostruttura Sky, transenne per lo più deserte e pochissimi casi umani degni di nota.
Nel tendone ci sono gli autori del programma, insieme – ci dicono – a personaggi del mondo della discografia, tutti intenti a selezionare i concorrenti per l’edizione numero 5.
Alessandro ci racconterà poco più tardi le novità: dalle selezioni finali, che si terranno davanti ad un pubblico, in modo da rimanere fedeli al format originario della trasmissione, al terzo giudice – di quattro – quasi confermato (Arisa).
