La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per la costruzione di un parcheggio in project financing in piazza Sant'Ambrogio. I lavori avranno una durata di quasi 3 anni. Il parcheggio, di 5 piani interrati, ospiterà 581 posti auto, di cui 234 pubblici e 347 per esidenti. Sono previsti anche circa 70 posti per le motociclette.
L'assessore ai Lavori pubblici e Infrastrutture Bruno Simini ha spiegato:
"Siamo arrivati finalmente al termine di un lavoro per il quale il Sindaco Moratti aveva chiesto il massimo impegno. Grazie al prezioso supporto del Comitato dei Saggi e della Sovrintendenza, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo che era quello di avvalerci della costruzione del parcheggio per sottolineare la vocazione pedonale di questo luogo e per riqualificare non solo l'area nelle immediate vicinanze dell'autosilo, ma tutta la piazza, evitando così di programmare altri lavori in tempi successivi"
In città c'è un altro progetto che ripartirà a breve, ma come leggiamo sul Corriere molti residenti sono contrari. I residenti di piazzale Lavater sono infatti in rivolta e parlano di "uno scempio che trasformerà una delle più caratteristiche piazze di Milano in uno svincolo stradale".
Mercoledì 30 giugno si terrà una manifestazione di protesta, ma l'approvazione del progetto definitivo arriverà in giunta a Palazzo Marino nelle prossime settimane. Nel comitato sorto contro i box c'è anche un personaggio inaspettato: si tratta di Edoardo Croci, l'ex assessore alla mobilità, che abita proprio in piazzale Lavater.