Dopo lo scontro di ieri tra il tram e l'auto in zona Precotto (qui le foto e il video) è arrivato il momento delle inevitabili polemiche, che alla fine, a ben vedere, assomigliano a quelle a cui abbiamo già assistito dopo lo scontro mortale avvenuto tre mesi fa in corso di Porta Vittoria.
I residenti da tempo protestano contro i tram che percorrono via Esiodo e che si dirigono in viale Monza. La ragione è semplice: in primo luogo passano in quella via ad una velocità sostenuta, in secondo luogo non esiste uno stop alla fine della via dalla quale proveniva l'auto. E' vero, i tram hanno sempre la precedenza, ma una segnalazione in più non fa mai male.
I genitori, oltretutto, da tempo chiedevano al Comune l'installazione di protezioni sul marciapiede per proteggere i bambini che camminano lungo quella strada. Il problema – scrive il Corriere – è evidenziato anche da varie interpellanze del Pd al Consiglio di Zona 2. Per esempio, la convocazione della commissione Urbanistica del 13 febbraio di quest'anno segnalava, tra le problematiche urgenti del quartiere: «Adeguamento di segnaletica stradale e difesa dei passaggi pedonali nelle intersezioni tra le vie Soffredini- Pelitti – Mattei con la tramvia, per garantire il transito sicuro di studenti e genitori della scuola Frigia Mattei». Appunto.
Come al solito si arriva sempre troppo tardi. Anche lo stop alla fine di via Soffredini era già stato richiesto. Proprio da lì proveniva l'auto che si è scontrata con il tram. Insomma, anche stavolta, indipendentemente dalle colpe oggettive, che verranno accertate, ci troviamo di fronte ad un incidente inevitabile.