UPDATE: A quanto pare H.L. non è minorenne ma maggiorenne. Alla base della sparatoria dovrebbe esserci uno scontro tra bande per il commercio degli stupefacenti.
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Il 27 aprile avevamo parlato dei due ragazzi cinesi uccisi nella Chinatown milanese, morti ammazzati da alcuni colpi di pistola esplosi in pieno giorno a pochi giorni dalla rivolta di Paolo Sarpi. I presunti killer sono stati catturati ieri sera: Polizia e Carabinieri hanno fermato due cinesi, Shengli Chen, di 23 anni, e L.H., di soli 16 anni. Si trovavano in un appartamento nella periferia nord della città.
Sedici anni? Ventitre anni? Un regolameno di conti tra coetanei, visto che le vittime avevano 20 e 19 anni. L'obiettivo, probabilmente, era il solo Wei Zhu, il ventenne che la polizia ha scoperto essere un emergente nel panorama criminale cinese. Pensate che a 16 anni era stato ferito ad una spalla a colpi di mannaia.
Ora attendiamo di sapere la verità su questo omicidio, visto che molti quotidiani avevano scritto di presunti indizi da ricercare sul forum di AssoCina. Noi, come vedete leggendo qui , eravamo scettici a riguardo. Attendiamo lo sviluppo delle indagini.
Certo, forse la pista della rissa in discoteca aveva un senso, ma alla base dell'omicidio dubitiamo ci possa essere una "storia di ragazze".