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Nuove aperture a Milano a marzo 2020: tutti i consigli

Tutte le informazioni sulle nuove aperture in programma a Milano nel mese di marzo 2020.

nuove aperture milano marzo 2020
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Nel mese di marzo 2020 sono numerose le nuove aperture in programma a Milano. Dal franchising alimentare all’apertura di locali particolari e unici nel loro genere, ecco alcune delle attività che apriranno nel capoluogo lombardo.

Nuove aperture Milano a marzo 2020

All’Antico Vinaio

Tra le inaugurazioni milanesi previste per il mese di marzo del 2020, impossibile da trascurare è quella che interessa All’Antico Vinaio. Attività nata a Firenze per volere del giovane imprenditore Giacomo Mazzanti, All’Antico Vinaio deve la propria già diffusa celebrità alle schiacciate che al proprio interno vengono preparate. Allo scopo di annunciare la prossima inaugurazione è stato messo a punto uno scatto che appare tanto originale quanto fedele alla sua inconfondibile natura. La fotografia ritrae infatti quello che è il proprio piatto forte e marchio di fabbrica, con lo sfondo situato nelle retrovie che è invece rappresentato da uno dei monumenti più famosi del centro meneghino: il Duomo. A New York, All’Antico Vinaio gode già di una diffusa notorietà, dovuta anche e soprattutto all’ospitata da Otto Pizzeria, di proprietà di Joe Bastianich. Conferma aggiuntiva dell’intraprendenza di Mazzanti è costituita da un ulteriore pop up, quest’ultimo avente come location un’altro centro statunitense: Los Angeles. Particolare distintivo che da sempre caratterizza il locale fiorentino è la propensione nel rendersi protagonista di vicende mediatiche che spesso e volentieri destano clamore. Fin dall’anno 2014, All’Antico Vinaio si serve del suo portale online per affermare di esser diventato oggetto di un numero sempre crescente di feedback, assumendo pertanto il titolo di locale più recensito al mondo.
Ancor più recentemente, la casa della schiacciata fiorentina è diventata epicentro di una polemica per via di una delibera municipale il cui contenuto proibiva la sosta prolungata in Via dei Neri. La causa era ricercabile nell’abbandono di vettovaglie provenienti, con ogni probabilità, proprio dal locale in questione. In base a quelle che sono le dichiarazioni rilasciate da Mazzanti a preposito della prossima apertura milanese, pare che il format sarà il medesimo di quello toscano, così come i prodotti facenti parte dell’offerta. A certificare l’attesa che coinvolge sia gli amanti della schiacciata sia i semplici curiosi è la quantità di like che la foto all’ombra della madonnina ha ricevuto sui social.

Fusto Milano

Fissata per gli ultimi giorni di marzo 2020 è l’inaugurazione di Fusto Milano, locale la cui denominazione è la stessa del proprio fondatore, Gianluca Fusto. Esponente di spicco dell’alta pasticceria italiana, quest’ultimo definisce Milano non soltanto come patria attuale del food, ma anche come vero e proprio punto di arrivo dopo una carriera professionale trascorsa in giro per il mondo. I natali di Fusto Milano sono attribuibili ad un’idea partorita in condivisione tra Fusto e la sua compagna, Linda Massignan. Esperta di desing, la Massignan ha conferito la propria impronta artistica ad un’attività che diverrà pertanto il giusto connubio tra il bello ed il buono. Con ogni probabilità, sede della nuova apertura è collocabile nel centralissimo Corso Buenos Aires. Non si tratterà nè di un punto vendita nè di un locale di ristorazione a tutti gli effetti. Colui al quale è imputabile la sua fondazione lo definisce infatti un luogo dove coloro che parteciperanno ai numerosi corsi organizzati avranno la possibilità di dare libero sfogo alla propria creatività. Fusto Milano non sarà quindi definibile come una pasticceria classica, ma come uno spazio dedicato alla sperimentazione, dove verranno organizzati corsi ed eventi di vario genere. Il primo corso in calendario è programmato a cavallo tra il 16 ed il 18 marzo.

Renato Bosco a Malpensa

Dopo il suo approdo nel capoluogo lombardo, a due passi dal Duomo, il “pizzaricercatore” Renato Bosco si accinge nel mese di marzo ad aprire i battenti del suo secondo Saporè. Per tutti coloro che nei confronti della pizza nutrono qualcosa che varca le frontiere della passeggera infatuazione, Saporè è ormai divenuto molto più di un brand in espansione, ma un posto che dà sostanza tangibile alla creatività di Renato Bosco. Facilmente identificabili con le denominazioni ideate dello stesso Bosco, i prodotti che qui è possibile reperire sono espressione di un prodotto, la pizza, che non conosce confine.
Prevista intorno alla metà di marzo, l’inaugurazione di Saporè bis avverrà in zona Malpensa.

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