Il nuovo San Siro subisce un altro stop: il Comune chiede certezze sulla proprietà dell'Inter
L’odissea del nuovo stadio San Siro sembra non avere fine: i lavori subiscono un altro stop, perchè Palazzo Marino ha bisogno di certezze sulla proprietà dell’Inter per confermare l’operazione.
Negli scorsi mesi i lavori al nuovo Stadio San Siro hanno registrato diversi stop, soprattutti dovuti alla mancanza di chiarezza e trasparenza delle due squadre protagoniste, il Milan e l’Inter.
Nuovo stop ai lavori per San Siro
Il progetto per il nuovo stadio e per la riqualificazione della zona sono imponenti, e mirano a ridare vita a tutto il quartiere e non solo a dotare le due squadre di Milano di una nuova casa.
Dopo mesi di trattative e problemi, che hanno quasi portato alla rottura deifnitiva tra il Comune e le due squadre, la situazione sembrava essersi stabilizzata: i lavori sarebbero dovuti iniziare a breve.
E questa volta, più che i dubbi di parte dello stesso centrosinistra, più dell’opposizione dei comitati e dei ricorsi, sono stati i tormenti di un’Inter in vendita a rimescolare le carte.
La questione è così passata direttamente nelle mani del Beppe Sala che, vista la delicatezza del momento, sta tenendo direttamente i rapporti con i club.
Il messaggio che Palazzo Marino ha inviato alle squadre davanti alla prospettiva che Suning Holdings Group non abbia più il controllo è che la giunta non valuterà il “pubblico interesse”, fino a quando non sarà chiarito chi sarà il prossimo proprietario.
è impossibile pensare di affidare un’area pubblica così strategica per un secolo e un progetto immobiliare che avrà bisogno di anni di cantieri, a un interlocutore ancora sconosciuto.