Un nuovo inizio per l'assessore alle case popolari con obiettivi chiari e ambiziosi

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Il primo giorno di Fabio Bottero a Palazzo Marino
Il 17 marzo segna un’importante data per la città di Milano, con l’insediamento di Fabio Bottero come nuovo assessore alle case popolari. Sostituto di Guido Bardelli, Bottero porta con sé un’esperienza decennale come sindaco di Trezzano sul Naviglio, dove ha già dimostrato la sua capacità di gestire questioni legate all’edilizia residenziale. La sua nomina è stata accolta con interesse, soprattutto per le sfide che lo attendono in un settore cruciale per il benessere dei cittadini milanesi.
Le priorità dell’assessore
Bottero ha già delineato le sue priorità, ponendo l’accento sulla necessità di efficientare gli alloggi dal punto di vista energetico e di ridurre il numero di appartamenti sfitti. “Ho accolto la delega con molto piacere”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza di concentrarsi sull’edilizia residenziale pubblica. Il suo obiettivo è chiaro: garantire alloggi dignitosi e decorosi per le persone in difficoltà, recuperando gli spazi inutilizzati e rendendoli disponibili per chi ne ha bisogno.
Un piano ambizioso per il futuro
Il piano straordinario per la creazione di 10mila alloggi a prezzi calmierati, precedentemente elaborato da Bardelli, è ora nelle mani di Emmanuel Conte, assessore al bilancio e patrimonio. Nonostante questo, Bottero non si lascia scoraggiare e si prepara a lavorare a stretto contatto con la giunta e il sindaco per definire le priorità. “È un tema che sento molto mio”, ha affermato, sottolineando l’importanza di un approccio collaborativo con tutte le forze politiche. La sua speranza è quella di creare un consenso attorno a un tema così delicato, che deve unire per sostenere le famiglie e le fragilità della città.
Un impegno per la comunità
Il neo assessore ha già avviato incontri con la direzione dell’edilizia residenziale pubblica e prevede di incontrare anche altre direzioni per avere un quadro completo della situazione. La sua determinazione a migliorare le condizioni abitative a Milano è evidente, e il suo approccio pragmatico potrebbe rivelarsi fondamentale per affrontare le sfide future. Con un focus sull’efficienza energetica e il recupero degli alloggi sfitti, Bottero si propone di apportare cambiamenti significativi nel settore delle case popolari, contribuendo così al miglioramento della qualità della vita dei cittadini milanesi.