×

Funerali di Paolo Pillitteri: Milano in lutto per l’ex sindaco

La città si ferma per onorare la memoria dell'ex sindaco, figura storica della politica milanese.

Funerali di Paolo Pillitteri, ex sindaco di Milano
Milano piange la scomparsa di Paolo Pillitteri, ex sindaco amato dalla città.

La camera ardente e il lutto cittadino

Martedì 10 dicembre, alle ore 11, la Chiesa di Santa Maria del Suffragio ospiterà le esequie di Paolo Pillitteri, ex sindaco di Milano. In segno di rispetto e partecipazione, il sindaco Giuseppe Sala ha proclamato il lutto cittadino per l’intera giornata. Le bandiere civiche saranno esposte a mezz’asta nelle sedi comunali, un gesto simbolico che riflette il cordoglio della comunità milanese per la scomparsa di una figura così influente nella storia della città.

La camera ardente aperta al pubblico

Prima dei funerali, lunedì 9 dicembre, la camera ardente sarà aperta presso la Sala dell’Urbanistica a Palazzo Marino, dalle ore 9 alle ore 16. Questo momento di raccoglimento permetterà ai cittadini di rendere omaggio a Pillitteri, un uomo che ha dedicato la sua vita alla politica e al servizio pubblico. La sua carriera, iniziata come critico cinematografico, lo ha portato a ricoprire ruoli di grande responsabilità, culminando nella carica di sindaco di Milano.

Un politico di spicco nella storia milanese

Pillitteri, di origini siciliane e cognato di Bettino Craxi, ha avuto un percorso politico ricco di eventi significativi. Dopo aver iniziato nel Partito socialdemocratico, è passato al Partito socialista italiano, dove ha svolto un ruolo chiave nella “rivoluzione dei 40enni” che ha portato all’elezione di Craxi come segretario. La sua carriera come sindaco, iniziata nel 1986, è stata segnata da sfide e controversie, tra cui lo scandalo delle Aree d’Oro, che ha messo a dura prova la sua amministrazione.

Nonostante le difficoltà, Pillitteri ha continuato a contribuire alla vita pubblica, anche dopo aver abbandonato la politica attiva. La sua passione per il giornalismo lo ha portato a diventare condirettore di “L’Opinione delle libertà”, mantenendo viva la sua voce nel dibattito pubblico. La sua recente risposizione nel 2022 con Cinzia Gelati ha dimostrato che, nonostante le sfide personali e professionali, la vita continua e si evolve.

Leggi anche