Milano riceve il premio Innovation in Politics Award per la startup FabriQ che ha già aiutato molti giovani a realizzare le proprie idee.
Dopo aver vinto il Cresco Award Milano porta a casa un altro riconoscimento nel campo dell’innovazione. Grazie alla startup FabriQ riceve il premio Innovation in Politics Award nella categoria lavoro. Il progetto è nato nel 2014 in seguito alla collaborazione tra Amministrazione, Fondazione Giacomo Brodolini e Impact Hub Milano.
Milano vince il premio Innovation
Un riconoscimento europeo, promosso dall’Innovation in Politics Institute di Vienne, assegnato con lo scopo di sostenere e rafforzare la politica innovativa. I premi della terza edizione sono stati assegnati ai migliori progetti dei Paesi membri del Consiglio Europeo, che però seguissero criteri prestabiliti. Le proposte dovevano quindi avere un impatto concreto sui cittadini, rispettare i diritti umani e dovevano rafforzare la fiducia nei confronti delle istituzioni. La decisione è spettata a una giuria volontaria composta da più di 1.000 cittadini europei che inizialmente ha dovuto fare una selezione dei progetti. Hanno dovuto scegliere le 10 migliori proposte divise in 8 categorie: civiltà, comunità, democrazia, diritti umani, ecologia, lavoro, prosperità e qualità della vita.
Tuttavia il premio fisico non è ancora arrivato in città, ma sarà necessario ritirarlo a Berlino. Saranno i rappresentanti dell’Amministrazione a riceverlo presso lo Spreebogen. A presenziare all’evento ci saranno più di 500 ospiti provenienti da 20 paesi europei.
FabriQ: la startup vincente
FabriQ si trova in via Val Trompia a Quarto Oggiaro ed è il luogo in cui le idee diventano un vero e proprio lavoro. L’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio, Cristina Tajani ha lasciato delle dichiarazioni in cui spiega al meglio il compito della startup. “Una realtà che è riuscita a far crescere oltre 60 startup – ha detto – che si sono inserite nel marcato grazie alle loro idee, servizi e prodotti innovativi capaci di far coincidere crescita economica con i bisogni sociali dei territori periferici in cui si insediano”.
Ha poi sottolineato l’impegno dimostrato dall’Amministrazione, che si occupa sempre di più del futuro e delle idee dei giovani, investendo sulla loro crescita professionale “coniugando imprenditorialità e sostenibilità sociale e ambientale”.