Un Globe Theatre per Proietti, l'idea di Cabra che sfocia in petizione.
Da Milano la proposta di un Globe Theatre estivo proprio come a Roma, dedicato alla memoria del Maestro Gigi Proietti.
Globe Theatre per Proietti a Milano
Un Globe Theatre aperto durante l’estate quello che probabilmente arriverà a Milano, dedicato alla memoria di Gigi Proietti, scomparso lo scorso 2 novembre, proprio il giorno in cui ha compiuto 80 anni. Un idea nata dall’attore di teatro e cinema Fausto Cabra, che lo ha spinto a creare una petizione rivolta al primo cittadino di Milano Beppe Sala, all’assessore cultura Milano Filippo Del Corno e al ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini. La petizione è stata creata sul web tramite il portale Change ed ha raggiunto in tempi record centinaia di sottoscrizioni.
Il Globe di Villa Borghese a Roma, del 2003 emula l’originale di Londra che risale al periodo elisabettiano, esattamente al 1599, teatro costruito dalla compagnia di Shakespeare. Globe Theatre che fu proprio Gigi Proietti a voler costruire e che sarà intitolato in suo onore, una decisione presa dopo la sua morte dalla sindaca di Roma Virginia Raggi e dalla Fondazione Silvano Toti.
“In questo periodo abbiamo bisogno anche di qualcuno che ci dica che un “dopo” arriverà e che il domani è ancora il luogo in cui i sogni possono concretizzarsi e non solo il luogo degli incubi” ha dichiarato Cabra nell’appello finalizzato alla raccolta firme, che prosegue specificando: “Gigi Proietti ha dimostrato che il Globe Theatre di Roma è stata un’intuizione estremamente vincente con migliaia di persone ogni sera per molti mesi estivi ad assistere a spettacoli solo di Shakespeare, attirando un pubblico incredibilmente giovane e per nulla avvezzo ai teatri invernali: perché non onorare quindi Proietti dando energia ad una delle sue più grandi intuizioni“.
I milanesi sono contraddistinti da attivismo culturale, conclude Cabra: “Milano ha le caratteristiche di popolazione e attivismo culturale, come ha dimostrato Roma, per poter sostenere un Globe Theatre estivo in uno dei suoi parchi cittadini. Proprio in questo momento c’è bisogno anche di piccoli sogni che rimandino ad un tempo “normale” che prima o poi tornerà. E cosa di meglio di rendere virali le grandi idee che si sono dimostrate di grande successo?”.