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Playlab: un nuovo spazio educativo per bambini al museo della Scienza

Un'iniziativa che unisce divertimento e apprendimento per i bambini dai 3 ai 6 anni

Bambini che esplorano il Playlab al Museo della Scienza
Scopri il Playlab, un innovativo spazio educativo per bambini al museo.

Un’esperienza educativa unica

Il Playlab, inaugurato il 28 novembre al museo della Scienza e Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano, rappresenta un’importante iniziativa dedicata ai bambini dai 3 ai 6 anni. Questo spazio giochi è progettato per stimolare la creatività e l’apprendimento attraverso esperienze immersive e giochi interattivi. L’obiettivo è quello di avvicinare i più piccoli al mondo delle scienze in modo divertente e coinvolgente.

Accessibilità e orari di apertura

Il Playlab aprirà ufficialmente al pubblico il 30 novembre e sarà accessibile dal martedì al venerdì dalle alle , e nei weekend dalle alle . Questa flessibilità negli orari è pensata per permettere a un numero maggiore di famiglie di visitare il museo e sfruttare le opportunità educative offerte dallo spazio. La creazione di un ambiente accogliente e stimolante è una priorità per il museo, che desidera rendere la scienza accessibile a tutti.

Collaborazione e ricerca pedagogica

Il progetto Playlab è frutto di una lunga ricerca pedagogica e di una stretta collaborazione tra lo staff educativo del museo e professionisti del settore. Maria Xanthoudaki, direttrice Education del museo, sottolinea l’importanza di valorizzare la complessità dell’infanzia attraverso attività che siano sia educative che divertenti. Grazie al supporto di PPG, multinazionale leader nel settore dei materiali speciali, il museo ha potuto realizzare un programma di attività che mira a costruire un rapporto positivo con la scienza fin dalla più giovane età.

Il Playlab non è solo un luogo di gioco, ma un ambiente dove i bambini possono esplorare, scoprire e imparare in modo ludico. Attraverso attività creative e interattive, i piccoli visitatori avranno l’opportunità di sviluppare le loro capacità cognitive e sociali, rendendo l’esperienza al museo memorabile e formativa.

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