È arrivata l'ufficialità, Liberato tornerà a esibirsi in concerto a Milano: ecco data, luogo e dove acquistare i biglietti di un evento imperdibile.
Il nome del cantante Liberato è sempre – e da sempre – seguito da un alone di mistero ed è stato così anche questa volta. Giovedì 5 Dicembre, Liberato ha fatto consegnare dei cartoni della pizza ad alcune testate giornalistiche, su cui erano riportati dei numeri romani, l’inconfondibile rosa e la scritta “Milano”: indizi che hanno fatto pensare a un eventuale prossimo concerto del cantante senza volto.
Liberato in concerto a Milano: arriva l’ufficialità
Le tracce erano 25 Aprile e Milano e il mittente del messaggio è sicuramente Liberato. Il rebus non lasciava intendere altro, ma l’idea comune che si è diffusa in poco tempo è quella di un suo ritorno sul palco nel 2020, esattamente come annunciato dal rapper J-Ax.
L’alternativa considerata avrebbe riguardato la riapertura del pop store che l’anno scorso ha visto invadere i Navigli. Addirittura, c’è chi ha ipotizzato che si stesse buttando nel settore della ristorazione con una pizzeria. Alla fine, in data 9 dicembre, il mistero è stato svelato: Liberato tornerà ad esibirsi dal vivo.
Liberato in concerto a Milano: biglietti, data e luogo dell’evento
Sulla scia dell’eco scatenata dopo la misteriosa consegna del 5 dicembre, finalmente è arrivata l’ufficialità. Liberato calcherà il palco del Mediolanum Forum di Assago (Milano) il prossimo 25 aprile, come preannunciato. L’esibizione si prospetta imperdibile per i fan del misterioso artista napoletano. Non è inoltre da escludere la pubblicazione di eventuali nuovi brani, consideranto che la pubblicazione del primo album omonimo risale alla scorsa primavera. I biglietti sono già in vendita su Ticketone.it e partono da 34.50 euro.
Per più di sei mesi il cantante era uscito dalle scene, appena dopo aver pubblicato l’ultimo album. Il progetto raccoglieva alcuni dei singoli che lo avevano reso un fenomeno musicale, più altre tracce inedite. Successivamente si era esibito al Rock in Roma con 25.000 spettatori, accorsi per il suo primo concerto. Si sono fatte tante ipotesi sulla sua identità, che però non hanno mai trovato una vera risposta. Rimane quindi un progetto misterioso che unisce l’hip hop, l’urban, il reggetton, la tradizione napoletana e i classici della musica partenopea.