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Modifiche Legislative sul Copyright delle Fotografie in Italia: Cosa Devi Sapere

Esamina le ultime novità legislative in materia di copyright delle fotografie e analizza il loro impatto sul pubblico dominio. Scopri come queste normative influenzano l'accesso alle immagini e la creatività nel settore visivo.

La questione del copyright fotografico in Italia ha subito un significativo cambiamento con l’entrata in vigore della Legge 182/2025. Questa riforma ha modificato il precedente articolo 92 della Legge 633/1941, che stabiliva che le fotografie di semplice fattura entrassero nel pubblico dominio dopo venti anni dalla loro creazione. Oggi, con la nuova normativa, il termine è stato esteso a settanta anni, un cambiamento che suscita riflessioni importanti nel settore della fotografia e della cultura visiva.

La nuova durata di protezione

Secondo le disposizioni attuali, le fotografie che non presentano un carattere creativo rimarranno protette per un periodo più lungo. Questa estensione si applica a immagini che ritraggono persone, eventi o scene della vita quotidiana, ottenute attraverso il processo fotografico. Tuttavia, è cruciale notare che le opere artistiche dotate di creatività restano sotto protezione per settanta anni dopo la morte dell’autore, come previsto dal comma 7 dell’articolo 2 della stessa legge.

Le opere non protette

È importante chiarire che non tutte le fotografie sono soggette a questa nuova normativa. Le immagini di documenti, scritti, disegni tecnici e oggetti materiali non rientrano nella categoria delle opere artistiche e quindi non beneficiano della protezione estesa. Questo significa che le fotografie di eventi storici, quando prive di creatività, possono diventare di pubblico dominio molto prima rispetto ad altre opere.

Implicazioni per il settore culturale

Questa modifica legislativa ha un impatto notevole non solo sui fotografi professionisti, ma anche sulle istituzioni culturali e sui media. Con l’aumento della durata di protezione, le immagini storiche e quelle artistiche continueranno a essere oggetto di diritti d’autore per un periodo più lungo, limitando la possibilità di utilizzo senza autorizzazione. Ciò può influenzare la disponibilità di immagini per ricerca, educazione e progetti creativi.

Possibili eccezioni e interpretazioni

In base al principio di irretroattività delle leggi, le fotografie che erano già nel pubblico dominio prima del 18 dicembre 2025 non saranno soggette a questa nuova normativa. Questo significa che coloro che desiderano utilizzare opere realizzate prima di questa data possono farlo senza timori di violare i diritti d’autore. Tuttavia, la distinzione tra opere creative e non creative può risultare complessa e soggetta a interpretazioni, rendendo necessario un attento esame caso per caso.

È fondamentale che i fotografi e i professionisti del settore siano informati riguardo a queste modifiche legislative per evitare conflitti legali e per garantire un uso appropriato delle immagini. La nuova legge rappresenta tanto una sfida quanto un’opportunità, soprattutto in un’epoca in cui il valore delle immagini è sempre più centrale.

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