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Olimpia Milano: La Squadra di Pallacanestro Più Titolata d’Italia

Ripercorri la storia della Pallacanestro Olimpia Milano, un'icona del basket italiano ed europeo. Scopri i momenti salienti, i trofei vinti e l'impatto duraturo di questo prestigioso club nel panorama sportivo. Esplora le sue origini, le grandi vittorie, i giocatori leggendari e il contributo alla crescita del basket in Italia e in Europa. Un viaggio affascinante attraverso decenni di successi e passione per il gioco!

La Pallacanestro Olimpia Milano, conosciuta per motivi di sponsorizzazione come EA7 Emporio Armani Milano, è una delle squadre più prestigiose e titolate del basket italiano e europeo. Fondata nel 1930, la storia di questa società è costellata di successi e trionfi che l’hanno resa un simbolo dello sport in Italia.

Con un palmarès impressionante, l’Olimpia vanta 31 scudetti, 8 Coppe Italia, 6 Supercoppe e, sul palcoscenico internazionale, ha conquistato 3 Coppe dei Campioni, 3 Coppe delle Coppe, 2 Coppe Korać e una Coppa Intercontinentale. Nel 2016, la sua importanza è stata riconosciuta con l’ingresso nella Italia Basket Hall of Fame.

Le origini della squadra

La nascita della Pallacanestro Olimpia Milano risale al 1936, anno della conquista del primo scudetto, un evento che ha segnato l’inizio di una lunga e gloriosa carriera. Tuttavia, la vera origine della squadra risale al 1930, quando i dirigenti della Fratelli Borletti decisero di formare una squadra di impiegati, conosciuta inizialmente come Dopolavoro Borletti. La compagine, con maglie granata, si distinse subito sul campo, vincendo quattro scudetti consecutivi dal 1936 al 1939.

Negli anni successivi, la squadra subì diverse trasformazioni, incluso il cambiamento di nome in Triestina Milano nel dopoguerra, per poi tornare a Milano e unirsi con la Borletti. Questa fusione portò all’adozione del marchio Borletti sulle maglie, segnando l’inizio della sponsorizzazione nel basket italiano.

Il periodo d’oro e le rivalità

Negli anni ’60 e ’70, l’Olimpia Milano visse un’epoca di grande rivalità, in particolare con la squadra di Varese, nota come Ignis. Questa competizione culminò in cinque finali scudetto, con Milano che si aggiudicò tre titoli e Varese due. Durante questo periodo, il marchio Simmenthal divenne sponsor, permettendo l’ingresso di giocatori stranieri, come il greco Mimīs Stefanidīs, che segnò l’inizio di una nuova era per la squadra.

Il 1º aprile 1966, l’Olimpia conquistò la sua prima Coppa dei Campioni, un traguardo fondamentale per il basket italiano, grazie anche all’apporto del talentuoso statunitense Bill Bradley.

Successi e trasformazioni

Negli anni ’80, l’Olimpia Milano continuò a brillare, conquistando otto finali scudetto consecutive e cinque titoli, consolidando la sua posizione di leader nel basket italiano. Durante questo periodo, il marchio Billy fece il suo ingresso, contribuendo a una nuova era di successi. La squadra di coach Dan Peterson divenne iconica, e la frase sputare sangue petersoniano divenne famosa tra i tifosi.

Nel 1987, l’Olimpia ottenne un incredibile grande slam, vincendo il campionato, la Coppa dei Campioni, la Coppa Italia e la Coppa Intercontinentale, un’impresa storica che solidificò la sua leggenda. I successivi anni ’90 furono caratterizzati da una continua ricerca di eccellenza, con l’arrivo di sponsor come Philips e Stefanel, che portarono a ulteriori trionfi e a una costante presenza nelle competizioni europee.

Ritorno al successo

Il cambio di proprietà avvenuto nel 2008 segnò un nuovo inizio per la squadra, con l’ingresso del Gruppo Armani e la rinascita della Pallacanestro Olimpia Milano. Nonostante le sfide, la squadra continuò a competere ad alti livelli, affrontando diverse trasformazioni e cambi di allenatori, fino a ritrovare stabilità e successi negli anni recenti.

Oggi, l’Olimpia Milano rappresenta non solo una squadra di basket, ma un simbolo di passione e tradizione sportiva, continuando a scrivere la sua storia nel panorama del basket italiano e europeo.

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