Un ciclista ha tragicamente perso la vita la sera di Natale a Cerro Maggiore a seguito di un incidente stradale con un'auto.

Argomenti trattati
La serata del 25 dicembre 2025 si è trasformata in un incubo per la comunità di Cerro Maggiore, quando un ciclista di 44 anni ha perso la vita a causa di un incidente stradale. L’evento tragico ha colpito un uomo di origine sudamericana, residente a Legnano, mentre si trovava in sella alla sua bicicletta in via Cappuccini, una strada che conduce verso il centro della città.
La dinamica dell’incidente
Intorno alle 21:30, l’uomo si trovava nei pressi dell’incrocio con via De Gasperi quando è stato travolto da una Fiat Panda, guidata da un uomo di 75 anni. Le prime ricostruzioni, ancora in fase di verifica, suggeriscono che il ciclista potrebbe aver avuto un malore e si fosse fermato lungo la carreggiata prima dell’impatto.
Intervento dei soccorsi
Immediatamente dopo l’incidente, sono stati allertati i soccorsi in codice rosso. Sul posto sono giunti i soccorritori del Comitato Volontario Pronto Soccorso di Arluno insieme ad un’ambulanza e ad un’automedica. Nonostante gli sforzi dei medici per rianimare la vittima, purtroppo, il ciclista non ha potuto sopravvivere all’incidente.
Indagini in corso
Le autorità competenti, inclusi i Carabinieri della Compagnia di Legnano, stanno conducendo indagini approfondite per chiarire le circostanze esatte dell’incidente. È fondamentale comprendere cosa possa aver portato a questo tragico evento, soprattutto in una serata che normalmente è caratterizzata da celebrazioni e riunioni familiari.
Un Natale segnato dal dolore
La comunità di Cerro Maggiore si trova ora a dover affrontare il dolore e la tristezza di una perdita così inaspettata. La notizia della morte del ciclista ha scosso profondamente i residenti, che si riuniscono in segno di solidarietà e cordoglio. In un periodo di festa, la memoria del ciclista diventa un richiamo alla cautela e alla responsabilità su strada.
Questo tragico evento sottolinea l’importanza della sicurezza stradale, in particolare per i ciclisti, che spesso sono vulnerabili in condizioni di traffico. La comunità è invitata a riflettere su come garantire una maggiore protezione e sicurezza per tutti gli utenti della strada, affinché episodi simili non si ripetano in futuro.





