Mister Cusatis e Michele Marconi condividono sentimenti di delusione e speranza dopo la sfida contro l'Albinoleffe.

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Il match tra Albinoleffe e Alcione Milano ha suscitato riflessioni e amarezza, particolarmente in casa Alcione. Al termine dell’incontro, il mister Cusatis ha condiviso le sue impressioni sulla prestazione della squadra, mentre l’attaccante Michele Marconi ha commentato l’andamento del gioco e le difficoltà affrontate.
Riflessioni di mister Cusatis
Il tecnico ha espresso la sua frustrazione per l’inizio della partita, evidenziando i primi venti minuti come critici. «Abbiamo subito un gol evitabile, il che ha messo in difficoltà la nostra squadra fin dall’inizio. Il secondo gol, arrivato in contropiede, è stato il risultato della nostra difesa troppo aperta», ha dichiarato. Cusatis ha sottolineato l’importanza di affrontare squadre che adottano un gioco uomo a uomo, dove andare sotto di due gol rende tutto più complicato.
La reazione nella seconda metà di gara
Nonostante l’inizio difficile, mister Cusatis ha notato una ripresa nel secondo tempo, quando la squadra ha cominciato a esprimere un gioco di qualità. «Siamo riusciti a mettere in difficoltà l’Albinoleffe», ha continuato, «ma ci sono giorni in cui, nonostante gli sforzi, non riesci a cambiare il risultato». La prestazione della ripresa ha comunque portato un barlume di speranza, anche se la squadra veniva da due sconfitte consecutive.
Le parole di Michele Marconi
L’attaccante Michele Marconi, al termine della partita, ha condiviso il suo stato d’animo. Ha iniziato commentando l’andamento del match: «Abbiamo iniziato male, subendo un gol che non avremmo dovuto concedere. Trovarsi sotto di due reti dopo soli dieci minuti è come scalare un Everest», ha dichiarato, enfatizzando la difficoltà della situazione. Marconi ha riconosciuto che, sebbene il primo tempo sia stato deludente, nella ripresa la squadra ha mostrato un atteggiamento positivo e una volontà di costruire occasioni.
Un momento difficile da superare
Tuttavia, il giocatore ha anche messo in luce la grande prestazione del portiere avversario, che ha reso difficile concretizzare le azioni offensive. «Dobbiamo ripartire dallo spirito positivo che abbiamo mostrato nel secondo tempo», ha aggiunto Marconi, evidenziando la necessità di non perdere la fiducia. Riguardo al momento attuale della squadra, l’attaccante ha ammesso: «Stiamo attraversando un periodo difficile, con cinque sconfitte nelle ultime sei partite. C’è delusione e amarezza nello spogliatoio, ma è fondamentale voltare pagina e prepararsi al meglio per la prossima sfida a Trieste».


