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Bilancio della Lombardia: 34 miliardi per la sanità e lo sviluppo regionale

Esplora il nuovo bilancio della Lombardia, progettato per potenziare sanità, welfare e infrastrutture nel triennio 2026-2028.

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato il bilancio per il triennio 2026-2028, un passo significativo per il futuro della regione. La manovra, del valore di circa 34 miliardi di euro, prevede l’allocazione di una parte consistente delle risorse, pari a 24 miliardi, per il settore sanitario. Questo dato sottolinea l’importanza della sanità per la popolazione lombarda.

Struttura del bilancio e priorità

La manovra finanziaria si articola in tre leggi fondamentali: la legge di stabilità, il bilancio di previsione e un disegno di legge collegato. La gestione del bilancio si basa su principi consolidati, quali l’invarianza della pressione fiscale e l’utilizzo razionale delle risorse. Questo approccio ha l’obiettivo di preservare l’equilibrio finanziario, prevedendo un contributo alla finanza pubblica di 46 milioni di euro per il 2026. Questa cifra segna una diminuzione rispetto alle previsioni iniziali, frutto di un dialogo attivo con il governo.

Investimenti nel welfare e nella sanità

Tra le misure più rilevanti, si segnalano fondi per il welfare che ammontano a 61,6 milioni di euro destinati a servizi a favore di minori, anziani e persone in condizioni di fragilità. Inoltre, 51 milioni di euro saranno allocati per il supporto a persone con disabilità. Questi investimenti evidenziano l’impegno della regione nel garantire servizi essenziali e di supporto alla comunità.

Nel settore sanitario, il bilancio prevede finanziamenti per la formazione di professionisti non medici, come specialisti biologi e fisici, con un contributo di 300.000 euro. Inoltre, saranno stanziati 450.000 euro per l’assistenza sanitaria a donne vittime di violenza e 150.000 euro per quelle sottoposte a interventi di mastectomia. Queste misure riflettono un approccio mirato alla salute e alla sicurezza delle donne.

Investimenti in infrastrutture e sviluppo economico

Il bilancio regionale comprende non solo sanità e welfare, ma anche investimenti significativi nelle infrastrutture. Sono previsti 1.637 milioni di euro per opere pubbliche nel triennio, con un focus particolare sul potenziamento del trasporto pubblico. Ad esempio, per il prolungamento della metropolitana M5 verso Monza, la regione garantirà un finanziamento di 10 milioni di euro nel 2034, integrando i fondi già previsti dal Ministero delle Infrastrutture.

Supporto alle start-up e innovazione

In un’ottica di sviluppo economico, è stato istituito il fondo “Start Up Radar Lombardia”, che prevede un investimento iniziale di 15 milioni di euro per sostenere le imprese in fase di avvio. Questo fondo mira a promuovere l’innovazione e garantire che le aziende lombarde possano competere efficacemente nei mercati strategici.

Reazioni politiche e prospettive future

La discussione e l’approvazione del bilancio hanno suscitato reazioni variegate tra le forze politiche. Federico Romani, presidente del Consiglio, ha sottolineato l’importanza di un bilancio che deriva dall’ascolto delle necessità dei territori. Tuttavia, le opposizioni hanno sollevato critiche, definendo il bilancio una “grande occasione persa” e lamentando l’assenza di misure strutturali per affrontare le disuguaglianze sociali.

In particolare, il Partito Democratico ha presentato oltre 6.000 emendamenti per contrastare le disuguaglianze, ottenendo la ricostituzione di fondi per gli affitti e per l’accessibilità nelle case popolari. Anche i rappresentanti di Italia Viva e Movimento 5 Stelle hanno espresso insoddisfazione per la gestione del bilancio, evidenziando la necessità di interventi più incisivi.

Il bilancio della Lombardia per il triennio 2026-2028 rappresenta un passo significativo verso un futuro sostenibile. Tuttavia, le sfide rimangono consistenti. È essenziale monitorare l’efficacia delle misure adottate e garantire un utilizzo efficiente delle risorse per il benessere della comunità lombarda.

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