Un'opera che approfondisce le sfumature dell'amore tramite la corrispondenza tra Testori e Toubas, rivelando emozioni intense e connessioni profonde.

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Alessandro Bandini, giovane regista e attore, si immerge nell’universo poetico di Giovanni Testori, portando in scena un’opera che illumina la sua intensa relazione con il mercante d’arte francese Alain Toubas. Lo spettacolo, intitolato Per sempre, trae spunto da una corrispondenza inedita tra i due, mai tradotta né pubblicata fino ad oggi. L’opera si propone di rivelare dinamiche intime e complesse di un amore che ha attraversato tre decenni.
Un amore tra lettere e arte
Il fulcro dell’opera si basa su una serie di lettere scritte da Testori a Toubas, arricchite da disegni e cartoline. Questi documenti, custoditi gelosamente nel tempo, offrono uno sguardo inedito sull’animo dello scrittore di Novate Milanese, svelando la sua vulnerabilità e il suo desiderio di amore incondizionato. La drammaturgia originale di Bandini si muove con sensibilità tra le parole di Testori, trasformandole in un monologo poetico che esplora le sfide e le gioie dell’amore.
Riscoprire Testori attraverso Toubas
Il racconto di questa relazione non rappresenta solo un omaggio alla figura di Testori, ma offre anche un’opportunità per reinterpretare la sua opera sotto la luce di un sentimento profondo e appassionato. La corrispondenza tra i due uomini non è priva di conflitti e tensioni, evidenziando come l’amore possa fungere sia da rifugio che da fonte di dolore. L’intensità di queste emozioni emerge nella recitazione di Bandini, capace di incarnare la lotta interiore dell’autore, rendendo palpabili le sue paure e le sue speranze.
Un dramma contemporaneo e universale
Per sempre non è solo un racconto privato, ma un’opera che si rivolge a temi universali come il bisogno di connessione e il timore di essere dimenticati. La drammaturgia esplora la questione dell’amore in tutte le sue sfaccettature, evidenziando come, spesso, esso possa essere accompagnato da una forma di ricatto emotivo. La complessità di questi legami è rappresentata attraverso un linguaggio incisivo e diretto, che utilizza termini espliciti per sottolineare la realtà cruda delle emozioni umane.
Dettagli dello spettacolo
Le rappresentazioni di questo emozionante lavoro si svolgeranno il 5 e 6 dicembre, con sovratitoli in inglese e italiano. La recita del 7 dicembre sarà dedicata all’80° anniversario dell’AGIS. Ogni performance durerà circa 65 minuti senza intervallo, permettendo al pubblico di essere completamente immerso nella storia di Testori e Toubas. La produzione è realizzata in collaborazione con diverse istituzioni culturali, evidenziando l’importanza e l’impatto che questo spettacolo intende avere nel panorama teatrale contemporaneo.
Riflessioni sull’opera
L’opera Per sempre invita a riflettere sull’intensità dei legami affettivi e sul modo in cui questi possono plasmare le vite. La storia di Testori e Toubas, rivisitata attraverso la lente della drammaturgia contemporanea, si configura come un inno all’amore e alla necessità di essere visti e ascoltati. Si tratta di un’esperienza teatrale che parla direttamente al cuore e all’anima, particolarmente significativa per i cittadini milanesi e i turisti.





