Analisi della partita tra Olimpia Milano e Valencia: criticità difensive e occasioni mancate.

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La recente partita dell’Olimpia Milano contro il Valencia ha messo in luce problematiche significative nella difesa della squadra. Coach Ettore Messina ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alla mancanza di comunicazione e all’equilibrio difensivo dei suoi giocatori, elementi che hanno contribuito a una prestazione deludente.
Durante l’incontro, la squadra ha faticato a mantenere una solida difesa, in particolare tra la fine del primo quarto e l’inizio del secondo, quando i giocatori di Valencia hanno realizzato sette triple consecutive. Messina ha sottolineato come questo non sia un evento scontato, ma il risultato di una difesa poco reattiva e di scarsa coordinazione.
Il cuore della squadra si fa sentire
Nonostante le difficoltà, l’Olimpia è riuscita a mostrare carattere e determinazione, rimontando da un passivo di ventuno punti fino a raggiungere la parità. Il merito di questa rimonta va in particolare a Leandro Bolmaro, che ha realizzato 31 punti, e a Armoni Brooks, che ha contribuito con 14 punti nel quarto finale. Tuttavia, l’assenza di concretezza nelle conclusioni ha portato la squadra a sprecare opportunità cruciali.
Le chiavi della sconfitta
Nonostante l’ottimo gioco in attacco, l’Olimpia ha dovuto fare i conti con una difesa che ha concesso troppi tiri aperti. Messina ha lamentato errori fatali, come i lay-up non convertiti e le occasioni perse nei momenti decisivi. La mancanza di un gioco difensivo solido ha reso difficile contrastare la velocità delle guardie avversarie e la capacità di Valencia di sfruttare gli spazi.
Infortuni e difficoltà di adattamento
Un altro fattore che ha influito sulla prestazione è stato il problema degli infortuni. La squadra ha dovuto fare a meno di diversi giocatori chiave, il che ha inciso sulla continuità e sull’affiatamento del gruppo. Messina ha evidenziato come la mancanza di un playmaker titolare e di un pivot dominante abbia complicato ulteriormente la situazione.
In particolare, l’infortunio di Ousmane Diop durante il riscaldamento ha ridotto la possibilità di avere un’alternativa valida in campo. La situazione di Brown e Nebo richiede attenzione, poiché la loro assenza si fa sentire sia in attacco che in difesa.
Il futuro dell’Olimpia Milano
Il futuro dell’Olimpia Milano in Eurolega dipende dalla capacità della squadra di superare queste difficoltà. Messina ha sottolineato l’importanza di lavorare sulla comunicazione e sull’affiatamento tra i giocatori, affinché possano ritrovare la giusta intensità e reattività in difesa. Con il ritorno degli infortunati e un miglioramento nel gioco di squadra, l’Olimpia può tornare a competere ai massimi livelli.
L’analisi della partita contro il Valencia non deve essere vista solo come una sconfitta, ma come un’opportunità per riflettere e migliorare. Con il giusto approccio, l’Olimpia Milano ha le potenzialità per rientrare in carreggiata e affrontare le prossime sfide con maggiore determinazione e solidità.





