La sostenibilità è un concetto affascinante, ma la realtà è ben diversa da come ce la raccontano.

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Il re è nudo, e lo si deve ammettere:
La realtà è che la sostenibilità ambientale è diventata un mantra condiviso, spesso senza una reale comprensione del suo significato. È diffusa l’idea che sia sufficiente utilizzare una borraccia riutilizzabile e praticare la raccolta differenziata per contribuire al salvataggio del pianeta. Tuttavia, la situazione è ben più complessa.
Fatti e statistiche scomode
Secondo un rapporto del World Economic Forum, meno del 9% della plastica prodotta viene effettivamente riciclata. Il 91% della plastica finisce in discarica o negli oceani. Inoltre, le emissioni di CO2 hanno registrato, nel 2022, un aumento del 6% rispetto all’anno precedente, nonostante le numerose promesse formulate durante i summit globali.
Analisi controcorrente della situazione
Diciamoci la verità: la maggior parte delle aziende e dei governi si concentra più sul marketing green che sulla reale risoluzione dei problemi ambientali. Le aziende investono in pubblicità per promuovere prodotti eco-friendly, mentre continuano a inquinare come in passato. I governi, da parte loro, annunciano piani ambiziosi per la transizione ecologica, ma spesso questi mancano di concretezza e presentano numerose lacune. La sostenibilità si trasforma così in un’opportunità commerciale piuttosto che in una necessità reale.
Conclusione che disturba ma fa riflettere
Il re è nudo, e ve lo dico io: la prossima volta che ci si sente soddisfatti per aver riciclato una bottiglia, si deve considerare che il quadro generale è ben più complesso. La sostenibilità non è soltanto una questione di comportamenti individuali; essa richiede un cambiamento sistemico che implica un impegno ben oltre l’acquisto di prodotti eco-compatibili.
Invito al pensiero critico
In conclusione, è fondamentale mettere in discussione quanto viene affermato sulla sostenibilità. È necessario non lasciarsi ingannare dalle narrazioni che cercano di rassicurare la coscienza. Solo ripensando alle proprie scelte e richiedendo un reale cambiamento si potrà sperare di salvare il nostro pianeta.