Pubblico ministero Paolo Storari assegnato a scorta dopo inchiesta sugli ultras: precauzione necessaria per garantire la sicurezza
Il pubblico ministero Paolo Storari è stato assegnato a una scorta dopo il delicato lavoro sull’inchiesta relativa agli ultras. Anche se aveva inizialmente rifiutato la protezione suggerita dal procuratore di Milano, Marcello Viola, la prefettura ha deciso diversamente. Storari, insieme a Sara Ombra, è coinvolto nell’indagine sui legami tra le tifoserie di Inter e Milan e la criminalità organizzata.
Dunque, il pm avrà a disposizione una scorta di quarto livello, composta da due agenti armati e un veicolo, per una durata minima di sei mesi, sulla base della richiesta di Viola. Sebbene non ci siano state minacce specifiche, l’attenzione mediatica suscitata dall’inchiesta ha indotto Viola a raccomandare una protezione anticipata. Sara Ombra, collega di Storari nella Direzione Distrettuale Antimafia, è già sottoposta a scorta per altre indagini legate alla mafia.
Storari, 58 anni e una carriera dedicata alla DDA, aveva comunicato alla procuratrice generale Francesca Nanni la sua opposizione alla scorta, affermando di non aver ricevuto intimidazioni. Tuttavia, nonostante il suo stato d’animo rassicurante, il questore Bruno Megale e il prefetto Claudio Sgaraglia hanno ritenuto opportuno garantire la sua protezione